venerdì 25 marzo 2011

Finisher a Lomazzo


Sandropan, per riscattare la profonda viltà dimostrata a Gemonio, si è messo in testa di correre a Lomazzo, gara di apertura delle Tre Province.

Sì, bravo Sandropan, molto bravo, ma dove sta la notizia? Che senso ha usare il termine Finisher per una gara di XC? Non stiamo parlando del'Ironman, dove solo per arrivare alla fine bisogna essere degli eroi. Questa è una gara di trenta chilometri, che sarà mai?

Avete ragione, cari piccoli amici, ad esprimere le vostre perplessità; eccovi quindi gli antefatti, ovvero ciò che può rendere di qualche interesse un annuncio a prima vista banale.

Prima di tutto consideriamo che Sandropan viene da un periodo assai poco producente dal punto di vista agonistico. Le ultime due gare si sono rivelate una disfatta totale, con un ritiro ed addirittura una non-iscrizione, cioè il peggio del peggio. Questo evidente malessere psicologico non è certo l'ideale per porsi dei traguardi di alcun genere.

Ma ancora non vi abbiamo detto tutto.
Perchè non stiamo parlando di una qualsiasi gara di XC, stiamo parlando della gara di Lomazzo! Lomazzo non è sulle Dolomiti, direte voi... Certo non lo è, però possiamo affermare con assoluta certezza che è una gara che al Maestro proprio non va giù.
Quella discesa chiamata Ammazzacristiani (già il nome...) che Sandropan ha paura di fare a piedi, figuriamoci in bici, e tutto quel su e giù su sto terrreno che se fa due gocce diventa come sapone e che lo costringe a scendere settanta volte ogni giro e che gli fa venire il Gran Nervoso, e poi quell'ambiente di ciclisti un po' troppo forti e strafighi, di quelli che ci credono veramente, insomma l'avete capito: Sandropan non si sente per niente a casa.

E infatti quella è una gara che il Maestro tante volte ha iniziato ma non ha mai finito: noie meccaniche, ritiri tattici, finte malattie, false invalidità... ogni volta che ci ha provato alla fine si è arreso al Gran Nervoso e ha mandato tutto all'aria.

E quest'anno? Lo vedremo o no nella classifica finale? Sono in pochi pronti a scommetterci.
Ma il Maestro sembra talmente determinato....



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