lunedì 31 maggio 2010

The Biker of The Week








E' il KK-uomo del momento.
Mentre lui pedala forte e prende punti per Master e KKCup, la figlia Chiara è nell'occhio del ciclone, vittima dei paparazzi e al centro del gossip per motivi assai noti.
Ma lui non si fa distrarre e "mena" a testa bassa, perchè sa che Sandropan è lì, pronto a cogliere una sua distrazione per infilzarlo e metterlo a terra.
Ma il toro Skorpione, che insieme al suo compagno Attilio Bedogni fa incetta di premi nella categoria Gentleman, non è in vena di distrazioni.
E' lui.
E' Mauro Simionato.
E', senza dubbio, il KK-uomo del momento.
E Sandropan lo accoglie nel suo blog, per un'intervista speciale curata da Lorenzo Bramati.

Lorenzo: "Siamo qua con Mauro Simionato, il forte atleta del Team Skorpioni, ancora una volta quarto, purtroppo. Le tue impressioni sulla gara di oggi?"
Mauro: "Beh, una gara piatta ma dura, purtroppo ancora quarto, purtroppo per il master (Sport&Sports, ndr) ma meno male per la KK, la mitica classifica voluta dal mio idolo Sandropan. Tutto bene, l'importante è non farsi male."
"Sono punti preziosi per il KK, e questo ti permette di scalare la classifica, e comunque rimani in corsa su molti fronti..."
"Sì, diciamo che va bene così."
"Se ti dico Sandropan, cosa mi dici?"
"Un mito, una leggenda."
"E se ti dico un mito, una leggenda, chi mi dici?"
"Beh, Sandropan, chi altro! (ride, ndr)"
"Tra poco il campionato italiano (Lozzolo, 20 Giugno, ndr)...due pronostici: un favorito e chi potrebbe essere la sorpresa..."
"Mah, nella nostra categoria penso Gallone, e...la sorpresa...potrebbe essere Sandropan. Non si sa, mai dire mai."
"Lui è uno dei favoriti e lo sa, tu lo ostacolerai, farai la tua gara o l'aiuterai?"
"Purtroppo io non ci sarò, per motivi miei...comunque penso, credo che potrebbe essere una sorpresa positiva."
"Come mai non ci sarai?"
"Voglio prendermi una domenica di pausa! (ride, ndr)"
"Proprio al campionato italiano?"
"Proprio al campionato italiano."
"Va bene! Ringraziamo Mauro Simionato, sei stato gentilissimo, molto simpatico...un saluto dalla Sandropan Corporation e a presto."
"Grazie a voi! Ciao!"

Il ciclista laureato








Pinotti e' il mio eroe. Egli appartiene ad un elite: credo sia l'unico ciclista professionista nostrano ad essere laureato, in gruppo lo chiamano infatti "l'ingegnere".

L'ingegnere non solo va forte (e' stato maglia rosa nel 2007, e' l'attuale campione italiano a cronometro,ottima prestazione nel giro appena concluso) ma e' anche un gentiluomo che conosce le regole non scritte del ciclismo, come questa foto ricorda, quando nella tappa in cui andava a prendere la maglia rosa, ha lasciato la vittoria di giornata al compagno di fuga Laverde.


Ma si sa, gli eroi ce li scegliamo perche' in qualche modo sentiamo ci rappresentino, perche' che in lui vive un po' di noi. E allora cosa accomuna me a Pinotti?....un paracarro ad un proiettile?...uno sempre sul podio della classifica al contrario nello Sport&Sport con il Cancellara nostrano?
Bhe...immagino la fatica mostruosa che deve aver fatto questo ragazzo a portare avanti gli studi e provare allo stesso tempo ad inserirci il tempo e le energie necessarie per diventare un ciclista professionista (e di buon livello!). Io non studio piu', ma sono uno di quelli che comincia a sognare una carriera al contrario. Che spera di poter un giorno fare l'imbianchino, poi essere promosso a impiegato delle poste part-time e se tutto va bene, finalmente, cassintegrato all'80%.
A quel punto, potrei cominciare ad allenarmi. Potrei uscire con regolarita' con i Manetta, che alle 5:00, puntuali come la morte, sfrecciano dalla conca fallata direzione Binasco. Avete letto bene: alle 5:00 questi "uomini" hanno gia' attuato la conversione da Medioman-uomoimpiegato a Ciclorazzo, e sono pronti per scorazzare nella bassa milanese a velocita' raramente subsoniche.

"Si va bhe' Frank....tutti noi abbiamo problemi con l'allenamento, noi lavoriamo come te" mi sembra di sentire....ma vi perdono solo perche' non sapete cosa dite. Io non e' che torni tardi a casa...io proprio non ci torno, per settimane...a volte mesi. Io non e' che mi metto a piangere perche' devo fare i rulli, io la bici non ce l'ho proprio.

Prima delle vacanze estive mi tocca (in ordine)
  • Svezia
  • India
  • Sud Africa
  • Pakistan
  • Grecia
  • India 2ndo round (Bangalore, Nuova Delhi,Mumbai)
  • Emirati Arabi
  • Arabia Saudita
In alcuni di questi paesi non hai neppure il minimo sindacale di micropalestra in albergo; In altri in questo periodo ci sono tra i 45 e i 51 gradi. Ricordo di un albergo in cui mi avevano detto che c'era la palestra. Arrivato sul posto ho scoperto che la "palestra" era una stanza d'albergo in cui era stato tolto il letto e messa una panca con dei pesi liberi. In altri ancora e', per motivi di sicurezza, altamente sconsigliato uscire dall'albergo senza opportuna scorta.

Come se questo non bastasse non sto neppure a parlarvi della "dieta da sportivo" che devo seguire. Altro che "dieta a zona", pesare quel che si mangia, valutare se per la giornata si e' ingerita la giusta proporzione di macronutrienti, spuntini cadenzati, preferenze a cibi a basso indice glicemico.....io a malapena ho una vaga idea se quello che sto ingerendo e' di origine animale o vegetale.
E le ore di sonno? Conosco persone lamentano "stanchezza" perche' c'e' il cambio dell'ora. Io mi sono sparato 10 giorni in Giappone, sono stato 3 giorni in Italia e poi ho preso il volo per la florida. Credo di aver accumulato il record mondiale di Jetlag. In 5 giorni sono passato da +9 ore a -5 ore. Sono 14 ore di differenza...altro che "non riesco a riposare bene a causa dell'ora legale".
Non sto a raccontarvi delle notti in aeroporto e quanto bene si riposi sui sedili dell'aereo in economy class.

Credo valga la pena tenervi aggiornati su quello che mi tocca subire in quelli che, molto romanticamente, vengono chiamati "viaggi di lavoro" e che sono l'invidia di tutti i miei amici che, in coro mi dicono: "vai in giappone??!!! che fortunaaaaaaaaaaaaa!!!!!......e poi a Miami??? che culoooooooo"
Condividero' con voi anche gli escamotages che sono costretto ad inventarmi per tenermi un minimo in forma durante questi "giri della morte", cosi' la prossima volta che vedrete Frank penultimo in classifica, capirete quanta mostruosa fatica ci sia dietro quel penultimo posto.

....e se qualcuno ha un posto da imbianchino da offrirmi, si faccia sotto. Io pero' alle 4:45 voglio staccare...alle 5 devo essere in conca con i Manetta.

SuperFrank

KK Kronaka - Simionato da Top Ten








Seconda prova ufficiale della KK Cup, a Galliate, patria della forse più famosa Gajalonga, ma che non ha riservato particolari sorprese nella top ten, salvo una new entry proprio al decimo posto.
E' il Mauro Simionato dei giorni migliori, quello che entra prepotentemente nella KK Top Ten, ai danni del Super A Franco Bertona, che raccoglie solo due punti nei campi Galliatesi contro i quattro del varesino.
E' la domenica dei varesini, e con Ivan Basso re del Giro, anche lo Skorpione dà prova della sua potenza e si becca un' altra Q di quarto, la terza della stagione, che gli permette di credere seriamente nella KK Cup, anche se Antonino Lumia, al probabile rientro a Madonna del Sasso, non sembra disposto a mollare la sua leadership.
Si prospetta così una grandissima seconda parte di stagione, e vedremo chi la spunterà.
Novità del "Blog per grandi e piccini, il preferito dagli italiani" sono le interviste ad alcuni protagonisti del trofeo di Massimo Mantelli, in versione video, e la rubrica "The Biker of the Week", dove questa settimana il protagonista sarà proprio Mauro Simionato.

Lorenzo Bramati



Interviste della settimana ad Attilio e Fabio Bedogni, Mauro Simionato, Matteo Russo, Renato Poletti, Arnaldo Travison e P.Frank (video by Lorenzo Bramati)

domenica 30 maggio 2010

Ultim'ora: miracolo a Galliate!


Incredibile performance di Sandropan a Galliate, dove il Maestro interpreta magnificamente una gara il cui risultato va oltre ogni più rosea aspettativa.
Supera con disinvoltura uomini di classifica tra i quali il nemico numero due Ermano Cotella (il numero uno è Luigi Meroni) e riesce ad entrare nella top ten sfoderando un meritatissimo decimo posto.
Ma il miracolo vero si è compiuto al secondo giro, quando per staccare un gruppo di avversari, il Maestro entra a tutta velocità nel tratto a gobbe prima della cava. Sandropan va come un fulmine: pedala, e accelera, e pedala ancora e accelera ancora portandosi sul lato destro dove lo attende una Super Radice nascosta tra l'erba, forse posizionata e mimetizzata dallo stesso Cotella nella settimana precedente la gara.
Sono attimi di terrore. La bici di Sandropan aggancia la radice e si blocca sul posto, Sandropan si blocca sul posto, la ruota dietro si alza, la bici scoda, la sella sbatte sulla schiena di Sandropan, la corona addenta il polpaccio destro di Sandropan, un oggetto non identificato sbatte violentemente contro il malleolo sinistro di Sandropan ma nonostante tutto ciò Sandropan riesce a cadere senza cadere! Una prodezza degna di un vero Supereroe, che incurante del fatto di essere caduto senza cadere e di essersi pure fatto un male cane, prosegue la sua folle corsa che lo porterà ad agguantare l'Ultimo Sacchettone.
Gridiamo tutti in coro: Viva Sandropan!

Sandropan con il Vice Sindaco di Galliate alla Cerimonia di Consegna del Sacchettone

giovedì 27 maggio 2010

Sandropan non sta minga coi man in man

La classifica del Campionato Provinciale di Milano dovrebbero farla i giudici, ma se aspettiamo che qualcuno si decida a farla e qualcun'altro a pubblicarla sul sito dell'Udace forse potrebbero passare mesi o forse anni o forse potrebbe non essere pubblicata mai.
E allora ci pensa Sandropan a mettere sul suo magico blog la classifica provvisoria del Campionato Provinciale Milanese categoria gentleman, pazientemente ricostruita esaminando i punteggi delle 4 gare svolte da inizio anno.

La classifica gentleman in formato excel

Come si può facilmente notare Sandro Bramati non è in testa, ma quasi. Lo troviamo infatti in seconda posizione dietro a Luigi Meroni il quale, pur essendo molto meno bello del nostro Supereroe, è oggettivamente molto più forte, e basta che vada a fare ancora un paio di gare ed eccolo quasi matematicamente vincitore dell'ambito titolo.
Ovviamente Sandropan non ha affatto perso le speranze, e cercherà di combattere fino alla fine usando tutti i mezzi, dal doping alla corruzione, per riuscire a conquistare la piazza d'onore.
In terza posizione un altro di quelli bravi, Renato Borsani, che fortunatamente non ha corso a Vignate. Ma non sarà facile per lui agguantare la seconda posizione, perchè, si sa, Sandropan è un osso duro, ed è deciso a non mollare.
Quarto Marco Ciccardi, anch'egli molto forte ma a quanto pare poco motivato nella mountain bike, essendo di natura un crossista.
Appaiati al quinto e sesto posto ci sono Mauro Galli e Maurizio Gorla, ambedue acerrimi nemici di Sandropan, ma troppo bassi in classifica per poterlo davvero insidiare.
Ed ecco al settimo posto un vero outsider, la rivelazione della stagione 2010, Max Mantelli, che senza clamore si è insinuato nella parte medio-alta della classifica.
Seguono Paolo Somarè, decimo, Domenico Milano, undicesimo, e Giorgio Malanchini, dodicesimo.
E' al tredicesimo posto che troviamo una sorpresa, l'uomo che anche lo scorso anno ha sfiorato il titolo provinciale: Gaetano Sartor, incappatto in una stagione non troppo propizia dove ha rotto, bucato ed avuto un sacco di guai che lo hanno relegato in una zona della classifica che non è la sua... ma così è lo sport! A chiudere ci pensa Roberto Grossi, il vero nemico di Sandropan nel ciclocross, con il quale il Supereroe ha ingaggiato battaglie epiche, presente nel provinciale con solo 2 punti ottenuti a Rescaldina.

martedì 25 maggio 2010

Welcome Frank

Benvenuto Frank, nuovo membro della famiglia Bramati che ti accoglie come un figlio. Benvenuto, piccolo indifeso pesciolino rosso, che senza poter esprimere la tua volontà sei stato affidato a noi, e a noi hai tuo malgrado legato il tuo destino con un esile filo che potrebbe rompersi in qualsiasi momento ma che noi speriamo si rompa il più tardi possibile.
Speriamo di ricordarci di darti sempre da mangiare nè così poco da farti patire la fame nè così tanto da farti fare indigestione ma la dose giusta che nessuno di noi ha mai capito qual'è ma siamo sicuri che c'è, e speriamo anche di ricordarci di cambiarti l'acqua, e di non mettertela nè troppo calda nè troppo fredda ma di trovare la temperatura giusta in modo che tu non subisca alcuno shock termico e anzi se possibile cercheremo di non cambiartela tutta tutta ma di lasciartene sempre un pochettino della vecchia perchè pare che a quelli come te piaccia così, e ancora speriamo di non farti cadere per terra o nel lavandino durante la delicata operazione di cambio acqua che nessuno di noi vorrebbe fare per non prendersi alcuna responsabilità, e poi speriamo quando la sera siamo di fretta perchè dobbiamo uscire in bici e tornare prima che faccia buio di non urtare per sbaglio l'oblò della lavatrice rotta che abbiamo trasformato in acquario per te facendolo cadere e provocando involontariamente una vera tragedia fatta di pavimento allagato vetri rotti e pesce sul tappeto, e speriamo anche di ricordarci, nel caso attorno al 20 luglio tu fossi ancora vivo, di non partire per le vacanze dimenticandoci del fatto che esisti, cosi che tu non faccia la fine di tutti gli altri pesci rossi che abbiamo adottato e che per qualche ragione sono prematuramente schiattati ma che noi ricordiamo sempre con affetto, soprattutto ora che ci sei tu e che ce li hai fatti venire in mente, tenendo però presente che se anche solo uno di loro fosse ancora vivo probabilmente tu non saresti ora con noi quindi alla fine forse è stato meglio così, caro Frank.

lunedì 24 maggio 2010

A Daverio si fa sul serio

Ecco a voi il post più amato dagli italiani:

LE PAGELLE DI SANDROPAN



Franc Del Vecchio: gli impegni lavorativi gli impediscono di venire a Daverio, ma non c'è dubbio che se anche ci fosse stato la sua prestazione sarebbe stata pessima.
voto 5









Luigino Biancuzzi: non solo conquista un dignitosissimo ultimo posto tra i veterani, ma in più sorregge psicologicamente Sandropan negli ultimi chilometri del percorso di Daverio.
voto 7 -









Sandro Bramati: nonostante una crisi di asma da fieno lo colpisca alla fine del primo giro impedendogli di respirare, l'Atleta stringe i denti e conclude la gara confermando la sua fama di autentico Supereroe.
Il suo drammatico arrivo al traguardo del terzo giro è paragonabile solo a quello di Dorando Pietri alla maratona delle Olimpiadi di Londra del 1908.
voto 9 +






Tony Marchese: il capo-discepoli è assente ingiustificato. Si pensava fosse alla Boschilonga ma non figura tra gli arrivati, quindi o è rimasto a letto o si è perso tra i boschi (della Boschilonga).
voto 8









Max Mantelli: la sua pedalata diventa sempre più efficace, gara dopo gara. Si ferma per assistere eroicamente un concorrente infortunato e perde posizioni in classifica (arriverà ultimo tra i gentleman), ma il suo crescente stato di forma ci fa sperare in grandi performance nel prossimo futuro.
voto 5,5








Fabio Bianchi: Anche i più scettici non potranno non essersi accorti che da quando è stato eletto Scudiero di Sandropan ha cominciato a vincere nella sua categoria. Bravo anzi bravissimo, su di lui si ripongono le speranze del Maestro.voto 6









Robert Wilson: lui sì che ci è andato alla Boschilonga, dove si è battuto con un'inaspettata grinta, arrivando 319esimo su 471 atleti. Che stia diventando un atleta vero??
voto 6 -






Licio Gelli: buca e arriva decimo, a un passo dai 10 punti KK che lo avrebbero fatto decollare in classifica. Peccato.
voto 7 +











Antonio Aldi: protagonista di una feroce lotta con Sandropan nelle fasi finali della gara, cerca di difendere un quart'ultimo posto.
Perde la sfida, ma con onore.
voto 7










Walter Anthony: ormai immerso nel ruolo di Accompagnatore dello Scudiero di Sandropan, dimentica di essere stato un grande atleta e non partecipa più alle gare. Viene inserito tra i ciclisti nella pagella, sperando che questo gli sia di incoraggiamento.
Voto: 2,5








Foto della settimana: la sella, anzi la non-sella della bici di Lorenzo

domenica 23 maggio 2010

KK Kronaka









Più importante dello Sport & Sports, più divertente della BCC, signore e signori, prende oggi ufficialmente il via la KK Cup, il What's Ho
t del momento, fondata da Sandropan e sponsorizzata in toto da Max Mantelli del K&K Garage Team, dall'omonimo negozio di bici&moda milanese.
E come ogni classifica che si rispetti (e questa si rispetta alla grande), ovviamente ci sono nomi di enorme spessore nelle prime posizioni.
La crème de la crème, come direbbe il poliglotta Sandropan, pronta a sfidarsi per riuscire a cancellare la propria sfiga lottando con il sangue.
Forse le classifiche le avevate già viste prima di Daverio, ma certamente si è riconfermato alla grande Antonino Lumia, già idolo della tifoseria, che è purtroppo vittima di un incidente che non smentisce la sua posizione, quella più bella, quella da cui si può guardare tutti gli altri dall'alto al basso.
Rimane infatti al primo posto, nonostante il ritiro forzato, lo Junior della Hr Team Bortolami, a cui facciamo gli auguri di pronta guarigione per rivederlo lottare per la tanto agognata "A" del PrimoFuoriSacchettone e per l'intervista che Sandropan aveva già pronta per la maglia rosa del momento. Altro che Evans e Basso.
Una riga più in basso troviamo un altro Junior, Matteo Ellioni, che con i 10 punti di oggi mantiene saldo il suo posto, e con lo stop di Lumia si riporta a sole 3 lunghezze dalla vetta.
Da notare come Ellioni abbia conquistato nella stagione ben 3 A, e ciò gli permette di volare altissimo, nonostante fino ad ora trionfi la costanza del suo rivale di categoria.
Vi è poi un nemico storico della Sandropan Corporation, Ermano Cotella, staccato di ben 15 punti e fermo a 27. Il Novarese condivide la 3° piazza con Renzo Bogianchini, super A, che rimane a digiuno ancora una volta dopo una partenza di stagione con il botto.
5°, e sempre fra le balle, diciamolo, è Sandro Bramati (sì, è Sandropan...), a 26 punti, ma che ha già annunciato che non farà parte della classifica finale, in quanto Manager. Ed è proprio il caso di alzarsi in piedi, davanti al proprio PC, e fare un bell'applauso all'onestà e alla sportività del nostro eroe Sandropan, ancora una volta inevitabile protagonista. Questi sì che sono gesti che fanno bene all'ambiente, e purtroppo se ne vedono pochi, e sono quasi tutti di Sandropan, o tutt'al più dello scudiero di Sandropan.
Scendendo nella classifica si fondono così nomi noti e meno noti, nel vero spirito della KK Cup.
E così stupisce un Licio Gelli nono, vincente ma non abbastanza, il giusto per essere nella Klassifica.
Così come poco più in giù l'eterno secondo Franco Bertona (nella foto) che, causa Pirozzini, scala la classifica a suon di seconde piazze.
Per vedere un Primavera dobbiamo arrivare alla 29esima piazza, occupata da Luca Bergamelli, a testimonianza del fatto che questo trofeo non è un premio ai bambini nè alle donne (46° Clara Perletti), ma una vera lotta tra Titani. Ok, non proprio titani, ma lotta pur sempre rimane.

Lorenzo Bramati

Scarica la classifica KK cup

Il Presagio di Daverio

Sono circa le 7.30 di mattina, quando Sandropan ed il figliuolo Lorenzo, arrivati con notevole anticipo per un grossolano errore di calcolo dei tempi di viaggio, parcheggiano la macchina nello spiazzo vicino al centro sportivo di Daverio. L'aria primaverile è tiepida già a quell'ora, e la giornata si preannuncia bella e soleggiata. Alcuni concorrenti mattinieri si salutano e conversano in allegria.
Tutto sembra andare per il meglio, quando si ode un tonfo provenire dalla Sandrocar, fatta bersaglio di un merlo kamikaze, che rimbalza sul cofano e cade riverso a terra.
Sandropan avverte immediatamente il sentore di un cattivo presagio, ma decide di disputare comunque la gara, che consiste in un bello anzi bellissimo percorso di cross country.
E così, mentre Lorenzo perde la sella dopo poche centinaia di metri dalla partenza, e farà tutta la gara in piedi, Sandropan incappa in una micidiale crisi d'asma (da allergia) e solo la volontà di prendere punti per il master lo indurrà a proseguire per portare mooooolto faticosamente a termine i tre giri previsti. Insomma un disastro su tutti i fronti. Un vero peccato per Sandropan, che prima di partire si sentiva in piena forma e, se non fosse stato per quest'incidente, avrebbe potuto dire la sua e magari anche vincere.

Presto le Pagelle di Sandropan... restate con noi!

venerdì 21 maggio 2010

Sandropan si affida ai sondaggi

Temendo un possibile calo di popolarità in seguito ai pesantissimi attacchi sul piano personale volti a mettere in dubbio la sua correttezza sportiva, Sandropan, con straordinario tempismo, decide di prendere in pugno la situazione, per sedare sul nascere ogni possibile tentativo di rivolta dei suoi adepti.
Sandropan pubblica quindi un nuovo sondaggio che gli servirà a valutare le cause di eventuali malumori e capire come e dove intervenire.
Quello che si richiede ai lettori del blog è di rispondere con sincerità alla domanda "A chi vuoi più bene?".
A tutela della Privacy viene assicurata la totale riservatezza sul voto espresso.

giovedì 20 maggio 2010

Sandropan Risponde

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

"Non c'e' gara in cui qualcuno non provi a fare il furbo. Ma c'e' chi la combina troppo grossa a volte, e allora un supereroe mascherato, la cui identita' e' meglio resti segreta, e' costretto ad intervenire.

Questo il discorso carpito da telecamere a circuito chiuso in un vicolo secondario nei sobborghi di Lissone. Non credo serva commentare.

Anonimo"




Caro Anonimo,

mi trovo ancora una volta costretto a dovere rigettare le accuse che mi sono mosse, negando fermamente ogni addebito.
E' chiaro a tutti che ci troviamo di fronte ad una conversazione carpita con l'inganno, ed anche il senso delle frasi pronunciate, estrapolate dal contesto, può assumere una gravità che va molto oltre il vero significato dell'episodio in oggetto.
Mi riservo quindi di adire le vie legali per potermi difendere in ogni sede da tali calunnie che ancora una volta sono riconducibili a tale Franc Del Vecchio, il quale con la sua campagna denigratoria nei miei confronti cerca evidentemente una vendetta personale per i voti negativi attribuitigli nelle mie pagelle, e da lui ingiustamente giudicati ingiusti.

Confidando in una assoluta solidità dei miei rapporti con i Sandrofans che non sarà minata nè incrinata da tali attacchi, porgo a tutti i miei

Cordiali Saluti

Sandropan

mercoledì 19 maggio 2010

Campionato Provinciale: Il Sondaggio

Ormai siamo nel pieno del Campionato Provinciale Milanese, e con la gara di domenica a Vignate si concretizza la possibilità che Sandropan possa salire sul podio.
Come è ovvio, il Supereroe considererebbe questo risultato un po' come un coronamento alla sua carriera agonistica, e l'idea di poter raggiungere un simile traguardo senza essere ricorso al doping lo emoziona, lo commuove e non lo fa dormire la notte.
Ed è stata in una di questa notti insonni, che Sandropan, mentre si girava e rigirava tra le lenzuola sudate e arruffate, ha avuto l'idea di chiedere aiuto ai sandrofans, al fine di capire la reale importanza di questo risultato qualora il sogno dovesse veramente realizzarsi.
Ecco quindi, in alto a sinistra nella pagina del blog, il sondaggio al quale il Supereroe chiede a tutti di partecipare.
Votate gente, votate! Fatelo per Sandropan!

martedì 18 maggio 2010

ANTEPRIMA: KK cup !


Ultimi, penultimi, diseredati, eterni secondi, eterni quarti, defraudati, insoddisfatti, derisi, demotivati, forti tra i deboli, deboli tra i forti, scettici, rassegnati, sconsolati, gioite! Il momento della riscossa è arrivato anche per voi senza che dobbiate attendere la prossima vita.
In questo mondo che premia solo l'eccellenza, gli atleti più forti, gli uomini più ricchi, le macchine più belle, i nasi più rifatti e le tette più grosse dimenticandosi di tutto il resto, ecco venire alla ribalta il mite Uomo della Strada, quello che se non va alla gara non se ne accorge nessuno, che però si allena, rubando il tempo al lavoro e i soldi dal salvadanaio del figlio per aggiustare la bici, che si danna, si impegna e si tormenta... per cosa? Per andare a correre e trovare sempre qualcuno un po' piu' forte di lui che gli ruba premi e soddisfazioni. E' giustizia questa? Gridiamolo tutti in coro: NO!
Quante volte il quarto avrà pensato di prendere il terzo e scaraventarlo giu dal podio per salire sul cubone al suo posto?
Quante volte l'undicesimo avrà pensato di compiere un gesto folle rubando il Sacchettone dalle mani del decimo per poi scappare a gambe levate?
Niente paura ragazzi, d'ora in poi non ci sarà bisogno di farci saltare in aria con una cintura esplosiva per reimpossessarci della nostra parte di gloria, perche' e' nata la KKcup, la contro-classifica legata al master Sport & Sports, voluta da Carmine Catizzone, sponsorizzata da Max Mantelli del negozio KK Garage di Binasco e redatta nientepopodimeno che da... Sandropan, con l'aiuto di Lorenzopan!

Brevemente ecco come funziona:
Per ogni gara vengono assegnati
2 punti al secondo
4 punti al quarto
10 punti all'undicesimo
6 punti al dodicesimo
2 punti al penultimo
3 punti all'utimo

Qual'e' la logica di un siffatto punteggio?
La risposta è semplice: il punteggio è la misura dell'insoddisfazione, I punti sono attribuiti in base alle posizioni più "scomode" in classifica, e cosa c'e' di peggio che arrivare undicesimo, ovvero il primo tra i non premiati? Secondo voi come può sentirsi l'uomo senza Sacchettone? Ovviamente solo chi ha provato può capire. Allo stesso modo chi arriva secondo prova un po' di invidia per il vincitore, che è il vero festeggiato, così come chi è quarto e vede gli altri tre sui gradoni del podio... insomma i motivi di totale o parziale insoddisfazione sono tanti, ma i punti KK d'ora in avanti faranno da "ammortizzatore", compensando un po' di delusione e rimettendo in gioco chi dai giochi si sente tagliato fuori.

Come tutte le classifiche serie anche la KKcup avrà la sua maglia, e premi di tutto rispetto per i primi 3.
La KKcup sarà inter-categorie, quindi tutti contro tutti. Primavera contro gentleman contro senior contro cadetti eccetera.

La classifica sarà redatta tenendo conto di TUTTE le gare della stagione, quindi a partire dalla gara di Moncucco, che è stata la prima, per arrivare a quella di domenica a Vignate, e continuare poi fino alla fine del campionato.
Ovviamente su questo blog pubblicheremo servizi e interviste ai protagonisti...e c'è chi scommette che ne vedremo delle belle!

I premi finali, il regolamento e la prima classifica verranno pubblicati presto, anzi prestissimo su www.mastermtb.it

Da Sinistra: Franc Del Vecchio, Max Mantelli, Luca Magnaghi del KK Garage Team

domenica 16 maggio 2010

Il Sacrificio di Vignate

A Vignate è Campionato Provinciale Milanese, e allora non si scherza affatto. Arrivo con un paio d'ore d'anticipo sulla partenza per potermi preparare con calma ed avere il giusto tempo per scaldarmi. Non può mancare un auto-massaggio alle gambe con crema dermoattivante, giusto per non lasciare nulla di intentato, e via a provare il percorso.
Ed è proprio in questa fase che accade ciò che non sarebbe dovuto MAI accadere: un legno si infila tra ruota raggi catena e deragliatore e patatrak! A parte il bigliettone da 100 che probabilmente se ne andrà in settimana, rimane il problema che il cambio non cambia, ovvero cambia ma quando e come vuole lui. Ovviamente non vuole sempre ma vuole solo qualche volta, e mi devo adattare, ritrovandomi alla partenza con un bel problemone. Decido che piuttosto che arrendermi la potrei fare a piedi, anche se 36 chilometri sono tanti, però non posso non devo non voglio perdere dei punti sacri per il campionato, che potrebbero essere quelli buoni per salire sul podio. E così parto, e tra qualche fermata ( un bel 2 o 3 minuti per la catena che mi si incastra tra i raggi) e qualche sgrattata arrivo alla fine, male tra i gentleman ma terzo tra i milanesi. Che il Miracolo si possa avverare?

Per questa volta niente pagelle, mi sono troppo ucciso per poter pensare ad altre cose oltre che ad arrivare alla fine, ed essendomi fermato la prima volta a nemmeno un chilometro dalla partenza ho fatto gara solitaria. Solo una breve nota di demerito per Franc Del Vecchio, che probabilmente, sentendosi soddisfatto per le ultime pagelle, ha dormito sugli allori e a Vignate la sua è stata una prestazione disastrosa. Per questa volta non gli darò il voto , ma sono sicuro che se dovessi darglielo non potrei andare oltre un 7, o al massimo un 7,5.

E per chiudere il post vi preannuncio che ci saranno grosse novità che riguardano questo sito, i personaggi del Master ... insomma ora non vi posso ancora dire di più, ma rimanete sintonizzati!

Le premiazioni del Campionato Provinciale 2009, con Sartor, Simionato e Catizzone, arrivato terzo, abbracciato alla Miss. E se quest'anno ci fosse Sandropan al posto di Catizzone?

sabato 15 maggio 2010

Sandropan come Fisichella

Chi segue la Formula Uno sicuramente ricorderà come il famoso campione romano una volta riuscì a vincere una gara da qualche parte, forse in Sudafrica, perchè tutti gli altri avevano rotto o erano stati vittima di disgrazie, squalifiche, rotture, uragani e degli inconvenienti più disparati.

Anche Sandropan al Campionato Provinciale di Milano si ritrova secondo con una discreta probabilità di arrivare terzo. Forma fisica perfetta? Allenamenti duri e costanti? Cura nell'alimentazione? Niente affatto, nessun merito agonistico.
Semplicemente Sartor ha bucato in due gare di fila, Catizzone quest'anno non sta correndo in mountain bike, Simionato ha cambiato società e provincia di appartenenza, Ciccardi sembra si sia dimenticato del Provinciale e gli altri boh...

Così dopo il terzo posto al trofeo BCC conquistato l'anno scorso per meriti autostradali (una frequenza alle gare da fare impallidire un pendolare genovese che lavora a Torino), prende corpo la possibilità di vedere il nostro beniamino sul prestigiosissimo podio Udace. E se questo dovesse veramente avverarsi chi lo fermerebbe più (antidoping a parte)?
Stiamo quindi a vedere cosa succederà domani a Vignate, e facciamo tutti il tifo per Sandropan, the only one!

venerdì 14 maggio 2010

Persi al Parco

Può capitare a tutti di trovarsi a girare nel'autodromo fino all'imbrunire per poi uscire dalla pista ed accorgersi che l'orario di chiusura del Parco di Monza è già passato da un bel pezzo.
Può anche capitare che, una volta scoperto di essere chiusi nel Parco, si decida di passarvi la notte all'addiaccio.
Tuttavia, se si desidera tornare a casa per dormire nel proprio letto, è meglio trovare un modo per uscire, e allora non è difficile scoprire -e noi lo abbiamo scoperto ieri sera dopo avere girato nemmeno una ventina di minuti tra cancelli e porte chiuse- che all'uscita di Vedano c'è un custode.

Ed è stato proprio questo custode ad accogliere me e mio figlio Lorenzo come fratelli, o se preferite come vecchi amici.
Così il nostro buon vecchio custode, grande appassionato di biciclette nonchè amico dei ciclisti, dopo essersi complimentato per lo stato di forma fisica in cui ci trovava, avere discusso sulla taratura delle forcelle e su vantaggi e svantaggi di freni a disco e tubeless, ci ha aperto l'uscita a lui affidata, scusandosi per il disagio al quale eravamo stati sottoposti ed invitandoci ad andare a trovarlo quanto prima.

Quindi, se per caso vi doveste trovare ad andare in bici la sera al Parco, non vi preoccupate dell'orario di chiusura. Vi basterà raggiungere l'uscita di Vedano, suonare al custode e dire che siete amici di Sandropan.

Sandropàr(co)

giovedì 13 maggio 2010

Sandropan Risponde

"Caro Sandropan,

con piacere ho letto che altri ti hanno visto pedalare sull'acqua.
Io ho ancora negli occhi l'immagine di quando facesti quella Marathon da Riccione a Pula, in Croazia, tutta via mare.
Conservo ancora gelosamente la foto della tua partenza.

Un tuo seguace che vuole restare anonimo"

Sandropan pedala sulle acque a Riccione


Caro Seguace Anonimo,

non posso fare altro che ringraziarti per avermi scritto ed inviato questa bellissima foto.
Spero un giorno di poterti incontrare, per poterti dare il nuovo portachiavi-amuleto di Sandropan ad un prezzo veramente speciale.

Qualunque cosa accada, segui sempre l'esempio del Maestro

Sandropan

Sandropan pedala sulle acque

Dopo le sempre più insistenti voci di avvistamenti sull'alto lago di Como e la testimonianza del pescatore cremonese che sostiene di averlo visto in mezzo al fiume Po, arriva finalmente la prova fotografica: Sandropan pedala sulle acque!

A fornirla è V. P., titolare di un noto negozio di biciclette a Casale Monferrato che si trovava domenica a Cavaria in qualità di spettatore della gara di mountain bike, che ha sorpreso e fotografato Sandropan nella sua disinvolta pedalata acquatica.

"C'era una strana nebbia, che tutto di un tratto si è diradata lasciando apparire sempre più netta la figura di Sandropan che pedalava sulle acque, mentre attorno si udivano suoni celestiali. Non so come ho fatto a trovare la forza per vincere l'emozione e scattare questa foto, tutto questo mi sembra ancora così... incredibile. Non so davvero cosa dire, sicuramente avrò bisogno di tempo per riflettere, per ritrovare delle certezze, per capire cosa veramente voglio da questa vita..."

Come è facile intuire, il protagonista di questa fantastica avventura dopo l'episodio è caduto in una profonda crisi mistico-esistenziale, dalla quale forse solo il Maestro saprà risollevarlo.

Sandropan pedala sulle acque

mercoledì 12 maggio 2010

Sandropan Risponde

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Per quanto scioccante questo possa risultare, credo sia giusto svelare questo che ormai mi pare essere un segreto non piu difendibile.

I primi dubbi sono venuti guardando le foto delle pagelle. Tutti i soggetti valutati venivano rappresentati da improbabili foto, mentre lui, Sandropan, inseriva per se una foto in cui ben figurava sempre.
Cosa ancora piu strana, dal mio punto di vista, era il fatto che io ho avuto modo di vedere Bramati di persona alle gare di ciclocross (da cui provengono gran parte delle foto) e lo ricordo come un uomo con il volto segnato dalle sferzate del vento a cui si e' sottoposto nella sua precedente vita da windsurfer, dalla salsedine che raggrinzisce la pelle, dalle occhiaie segnate dallo sforzo del ciclocross e dai denti ingialliti per gli abusi di gioventu' su cui e' meglio non soffermarsi.

E allora come e' possibile che sul blog apparisse sempre con denti bianchi, ben rasato, poche rughe?Sono ben inserito nel mondo dell'informatica, e so bene cosa si puo fare se si ha a disposizione il professionista giusto. Ho innanzitutto sguinzagliato le mie conoscenze nell'ambiente che il Bramati frequenta e, contemporaneamente, ho messo pressione sul sedicente Sandropan, chiedendogli di pubblicare le pagelle il prima possibile.
Le pagelle, come sapete, sono state pubblicate solo il martedi....mentre gia' altri interventi sul blog, relativi alla gara, erano stati pubblicati. La cosa curiosa e' che nell'intervento di lunedi, quello della caduta del povero Ricaputo, mai appare il volto di Sandropan.....evidentemente ancora in lavorazione.
Ecco il materiale ritrovato nel computer di un noto grafico/ciclista della Brianza



A destra potete vedere come era il volto in origine, a sinistra come e' stato consegnato, dopo un'abile manipolazione, al Bramati per la pubblicazione sul suo blog. Denti chiaramenti sbiancati, rughe alleviate, occhiaie sparite, barba rasata.

La cosa ancora più sconvolgente e' che, secondo fonti attendibili, quello consegnato a Sandropan fosse solo un "work in progress" che il nostro ciclista-divo ha voluto perche' si sentiva pressato da chi chiedeva con insistenza le pagelle. Il risultato finale, ancora nel computer del grafico complice di questo reato di millantata bellezza, sarebbe stato questo:


Non sfuggiranno una marcata riduzione delle rughe e della barba, gli occhi azzurri, i denti brillanti e perfino un velo di trucco.

Chiedo ora agli amici dello Sport&Sport se davvero possiamo credere a qualcuno che professa "vi raccontero' la verità " e poi trucca la sua immagine.

Mi chiedo a questo punto quanto vero possa essere quel 4,43 assegnato in pagella a quel bravo ragazzo di Francesco del Vecchio, che con ardore e coraggio si batte la domenica in uno sport che evidentemente non e' il suo . Forse era un 6...o persino un 7....ma da un uomo cosi ci si puo' aspettare di tutto.

Anonimo


LA RISPOSTA DI SANDROPAN

Caro Anonimo,
in primo luogo io sospetto fortemente che tu sia Francesco "Franc" Del Vecchio, e che questa tua mail-scandalo sia solo un misero tentativo di gettare scompiglio all'interno del blog.
Naturalmente rigetto tutte le accuse, ritenendomi vittima di un complotto. Il mio blog da evidentemente fastidio ai poteri forti dell'ambiente Udace e come si può vedere ne pago le conseguenze. Ma voglio rassicurare tutti i miei fans: non mi farò intimorire e tirerò avanti dritto, indifferente alle invidie, alle gelosie, alle calunnie, alle cattiverie, alle falsità dette e scritte sul mio conto; sarò sempre e comunque il vostro Portatore di Verità.
Per quanto riguarda le pagelle, caro Anonimo Franc, io ti ricordo ancora una volta che i commenti e i voti sono compilati in tutta serenità, senza interferenze o pressioni esterne, e senza tenere conto di sentimenti di simpatia, antipatia, amicizia eccetera.
Ma visto che hai voluto calare le tue carte, ecco che anch'io calo il mio poker d'assi, pubblicando il tuo tentativo di interferenza nella assegnazione dei voti dopo la pubblicazione delle pagelle di Cerro Maggiore.
Mi astengo da ogni ulteriore commento lasciando che siano i lettori a giudicare il tuo (ignobile) comportamento:

Conversazione su Skype di martedì 20 aprile 2010

[20/04/10 12:26:40] Franc: si..ma che minchia
[20/04/10 12:26:55] Franc: bella prestazione...bel tempo...scusa frank....5,5
[20/04/10 12:27:03] sandro bramati: e' un bel voto
[20/04/10 12:27:38] sandro bramati: ho dato 6.5 a simionato, che va molto piu' di te
[20/04/10 12:27:45] sandro bramati: non potevo darti di piu'
[20/04/10 12:27:52] sandro bramati: veramente
[20/04/10 12:27:59] sandro bramati: non te la devi prendere cosi'
[20/04/10 12:28:13] sandro bramati: alla fine e' quasi un 6
[20/04/10 12:28:29] Franc: ma hai dato 7- a Wilson..che si e' ritirato
[20/04/10 12:28:47] sandro bramati: si', ma hai visto con che tempi?
[20/04/10 12:28:53] sandro bramati: tutti superiori a 24
[20/04/10 12:29:19] sandro bramati: e marchese? ultimo giro in 29
[20/04/10 12:29:29] sandro bramati: loro sono dei fuoriclasse
[20/04/10 12:29:29] Franc: eh...l'ho passato al primo giro
[20/04/10 12:29:40] Franc: ah
[20/04/10 12:29:45] Franc: sono confuso
[20/04/10 12:30:35] sandro bramati: io cerco di essere giusto
[20/04/10 12:30:45] sandro bramati: non posso fare preferenze perche' siamo amici
[20/04/10 12:31:01] sandro bramati: altrimenti la pagella non sarebbe piu' credibile


Sandropan

martedì 11 maggio 2010

Cavaria, tutta la verità

Inutile dire che quello di Cavaria è sempre un gran bel percorso, e che nonostante il tentato diluvio universale della settimana scorsa, il terreno ha tenuto discretamente.
E' altrettanto inutile dire che sarebbe stato più bello se fosse stato asciutto.
Ancora più inutile sarebbe sottolineare l'inutilità di questa premessa.
Non perdiamoci quindi nei dettagli e procediamo speditamente verso l'argomento più atteso.

Ecco a voi, Signore e Signori,

LE PAGELLE DI SANDROPAN

MAURIZIO GORLA - Nemico Numero Uno, prende il posto di Cotella ormai diventato imbattibile. A Cavaria Sandropan gli sta dietro, lo perde lo riacciuffa e lo riperde. Alla fine l'avrà vinta sul Supereroe. Bravo.
Voto 6 -








DANIELE SINIGAGLIA - Quello che un tempo era uno dei nemici di Sandropan, dopo aver cambiato categoria ha cambiato anche passo e, pur partendo dopo, si permette il lusso di superarlo in tutte le gare. In formissima.
Voto 5,5










STEFANO RICAPUTO - Al suo esordio da Discepolo di Sandropan, appare perfettamente all'altezza del suo ruolo. Come il Maestro termina la gara nella parte medio-bassa della classifica. Assolutamente mediocre.
Voto 7









FRANC DEL VECCHIO - Migliora di gara in gara, e termina penultimo tra i Senior disputando una corsa molto tirata e combattuta. La sua imponente struttura fisica ci fa credere che presto il Master avrà tra le sue file un nuovo fuoriclasse.
Voto 4,43








TONY MARCHESE - Sedicesimo e primo dei non premiati, è apparso assolutamente vitale e carico di energia positiva. Degno Discepolo del Maestro.
Voto 7,5










LUIGI MERONI - Grande nemico di Sandropan, non gli concede nemmeno il gusto di lottare in quanto troppo forte. Appare in costante crescita nella stagione agonistica che lo vede come pretendente al primato nel Campionato Provinciale Milanese. Un Ciclista con la C maiuscola, purtroppo per Sandropan.
Voto 6--







MAURO SIMIONATO - Va fortissimo e ce la mette tutta, ma trova tre concorrenti più forti di lui e arriva quarto. Ancora una volta giù dal podio, ma presto si riscatterà.
Voto 7,5










ATTILIO BEDOGNI - Vince a parimerito per un problema tecnico in volata (una jeep che attraversa la zona del traguardo). Il computer lo mette secondo ma l'episodio gli fa guadagnare un posto tra gli atleti nelle pagelle di Sandropan.
Voto 6 -









MAX MANTELLI - Appare in ottima forma e a suo agio in un percorso discretamente tecnico. Arriva penultimo ma migliora sensibilmente di gara in gara. Peccato solo che sia mancata la sfida con Robert Wilson.
Atleta da tenere d'occhio.
Voto 7








ROBER
T WILSON - La cenere del vulcano lo blocca in Scozia in compagnia di SuperGelli, ma il suo spirito aleggia sul percorso di Cavaria, e ancora una volta si conferma vincitore morale.
Voto 6





SANDRO BRAMATI
- Rientra alla grande nel Master acciuffando il Sacchettone del tredicesimo, anche se non sembra al massimo della forma. O forse non si impegna al massimo, per non scoprire le sue carte in vista di regionali ed italiani.
Voto 9 +

lunedì 10 maggio 2010

Mistica Cavaria

E' stato un momento toccante, bellissimo. E, come spesso capita per episodi di questo natura, tutto è avvenuto quando nessuno se lo sarebbe mai aspettato.
Ecco dunque l'episodio, così come ci è stato raccontato dalla viva voce di coloro che il Destino ha voluto che ne fossero i testimoni.

Era il terzo giro, e Sandropan stava conducendo la sua gara cercando vanamente di raggiungere i suoi nemici che oramai erano spariti alla vista, quando d'un tratto alle sue spalle arrivò il veterano Stefano Ricaputo, che non avendo riconosciuto il Maestro, cercò di superarlo. Fu solo quando le ruote di Ricaputo e di Sandropan entrarono contemporaneamente nel profondo guado che tagliava il sentiero, che il giovane capì che quello che voleva sorpassare non era un ciclista qualsiasi, ma era Sandropan in carne e ossa. Tanta fu l'emozione che il Buon Uomo, cogliendo perfettamente il vero significato di una ardita manovra del Supereroe, in una frazione di secondo decise di compiere il gesto più generoso e più puro, il gesto che avrebbe segnato col sangue l'incontro più importante della sua vita: il Sacrificio Umano.
E senza pensarci due volte Stefano si immolò, gettandosi con la bici nel profondo e gelido torrente ai piedi di Sandropan.
Il rito di iniziazione era avvenuto. E mentre Sandropan, immensamente buono, se ne andava ostentando indifferenza per non imbarazzare il suo adepto appena battezzato nelle torbide acque della Valle del Boia, Stefano, piangendo per la gioia, non finiva di ringraziare il Maestro per avergli permesso di realizzare il sogno della sua esistenza, quello di poter finalmente diventare un Discepolo.

"There's a natural mystic blowing through the air"
Bob Marley

La gamba del neo-discepolo Ricaputo, fotografata al traguardo di Cavaria.

La gamba di Sandropan, fotografata a Moncucco dopo una caduta.

Non può sfuggire la straordinarietà del fatto che i due graffi paralleli apparsi sulla gamba del Ricaputo siano esattamente identici a quelli di Sandropan.

Per non offendere la sensibilità dei lettori del blog non si vuole impartire alcun insegnamento nè tantomeno trarre alcuna conclusione; ognuno è libero di interpretare questo segno secondo la propria coscienza.

venerdì 7 maggio 2010

Shampoo + Taglio



Vero Gossip!
solo per i lettori del BLOG


in esclusiva
tutte le foto
PROIBITE



Sandropan si prepara per la gara di CAVARIA
e prende appuntamento

dalla DEBORAH
Parrucchiera per uomo e Donna

per aggiustare un taglio di capelli
che non gli piaceva più

ma ora con il nuovo look dice di sentirsi più felice.


Sandropan controlla le fasi del lavoro e da le indicazioni su come procedere


...e alla fine si guarda soddisfatto allo specchio