giovedì 21 febbraio 2013

Mea Culpa



E' proprio vero, l'ozio è il padre dei vizi. Ma non solo, è anche terribilmente contagioso.
Certo, forse non sarò il Padre ideale. Forse dovrei evitare di dare cattivi esempi, dovrei continuare ad alzarmi alle sei di domenica mattina facendo almeno finta di andare a fare qualche gara. Dovrei bandire la birra e sostituirla con l'insalata scondita. Dovrei passare le sere nel box a registrare il cambio e oliare la catena.
E invece assisto impassibile alla mia decadenza fisica e alla decadenza morale del Figliuolo, ex campioncino di ciclocross e mountain bike, che fino all'anno scorso nel tempo libero faceva i video delle gare di bici e ora gira cose come questa… Orrore!! Musica del Diavolo!!

domenica 17 febbraio 2013

Clima Festival


Perché quando chiedete a qualcuno se ha visto Sanremo tutti vi dicono che no, per carità, che schifo, solo una canzone per caso poi ho cambiato canale, mentre i dati di ascolto dicono che circa metà dei telespettatori hanno trascorso quasi una settimana incollati al televisore a guardare il Festival?
I casi sono due: O i dati di ascolto sono farlocchi, o la gente lo guarda e poi si vergogna di raccontarlo in giro, o tutte e due le cose.
Ma io no, io non mi vergogno, anzi sono orgoglioso di dire che anche quest'anno sono entrato nel famoso Clima Festival.
Non me lo potevo perdere, e così ho lasciato il Papa al suo destino, mi sono disinteressato della campagna elettorale, me ne sono fregato perfino degli asteroidi che piovevano in Russia. Ho ascoltato le critiche di chi diceva che Sanremo senza fiori sul palco non è Sanremo, ho capito le lamentele di Cristicchi quando affermava che chi non viene dai Talent è svantaggiato nel televoto, e ho condiviso il punto di vista Malgioglio che, ospite del Sabato delle Amiche polemizzava con Albano, il quale a detta di tutti (anzi di tutte, le Amiche) ha ancora la voce per poter dire la sua non come ospite d'onore, ma come cantante in gara.
E poi ho criticato, criticato alcuni aspetti della conduzione alla scelta delle canzoni, criticato le domande rivolte agli ospiti e perfino l'abbigliamento dei personaggi in sala. Ho rimpianto l'assenza di Mike, mi sono esaltato rivedendo Pippo e come da copione mi sono inalberato quando ho visto su internet chi erano i vincitori (purtroppo la finale in diretta me la sono persa a causa di una cena tra amici interessati solo alla bici e alla politica). 
E poi mi sono chiesto se tornerà mai l'insuperabile Carrà, e se Pupo scriverà altri mirabili capolavori trash da cantare col Principe.
Ah, Sanremo, quante belle emozioni…

lunedì 11 febbraio 2013

La cena dei ciclisti


Arrivo in ritardo, un po' perché sono in ritardo davvero, un po' per fare il divo. Ovvio.
E' la cena della società ciclistica alla quale orgogliosamente appartengo da ormai tre o quattro anni.
Sanno già che mio figlio andrà a studiare all'estero e farà solo poche gare in questa stagione prima di smettere del tutto, ma ancora non sanno che stanno per perdere anche il loro atleta di punta, al quale è stato consigliato dal medico di lasciar perdere le gare di bici. Non so come la prenderanno, certo sarà una botta, un duro colpo, devo dirlo con cautela.

Ecco, mi spiego, cioè, alla visita mi hanno trovato un problemino, mi hanno dato lo stesso il foglio giallo, anzi eccolo guarda, perché io la visita l'ho fatta perché io volevo continuare a correre, ma mi hanno detto che sarebbe meglio che io non esagerassi, che magari forse non dovrei fare le gare, mi dispiace, però, purtroppo, insomma, la società, la squadra, i colori sociali, l'impegno profuso in questi anni, l'amicizia, mi sono trovato benissimo, è una famiglia, anche per mio figlio, ci avete accolto a braccia aperte, so già che mi mancherete, è stato molto bello, e la fiducia accordata, e le buone intenzioni, e il cuore in mano, e verrò a trovarvi, e gli occhi lucidi.

Beh se te l'hanno detto i medici allora non correre.

Ah ok.

venerdì 8 febbraio 2013

Facciamo il punto



Cari Piccoli Amici del blog,

dunque non sono più un ciclista. Pensare di fare le gare stando attenti a non esagerare non ha senso.
Non tutto è perduto, restano le passeggiate, quelle fatte per puro piacere, le uscite domenicali con gli amici. Per farvi contenti dirò che sì sono ancora un ciclista, ma non sono più un ciclista agonista amatore; anche se allenandomi come mi alleno da quando mi hanno detto che non dovrei forzare troppo per un piccolo problema cardiaco, anche nelle uscite domenicali vado piano. Magari non pianissimo, ma più piano di come andavo prima. Potrei allenarmi un po' di più, è vero, ma è difficile a questo punto trovare la motivazione per farlo.
Per la verità non sono ancora totalmente rassegnato, altrimenti non mi prenderei la briga di mettermi sulla bici da spinning a rullare per un'oretta due volte alla settimana, però pian piano sto prendendo coscienza che il mio destino di Ciccione è segnato.

Non tutto il male vien per nuocere, sono sicuro che troverò un rimedio. Anche perchè,indipendentemente da quell'insignificante valvolina cardiaca della quale fino a un mese fa ignoravo l' esistenza, sento che la trasformazione, da ciclista agonista a qualcosa che ancora non so cosa sarà ma qualcosa sarà, era già in atto da un po'.

Ma ora si pone un problema di quelli grossi: Come faccio a continuare a scrivere su questo blog? Non dimentichiamoci che è nato per raccontare le avventure di un ciclista sfigato capitato per una serie di sfortunate combinazioni in un mondo di pazzi sfegatati, inascoltato profeta della Mediocrità. La verità è che il supereroe Sandropan, così come si era presentato qualche centinaio di post fa, è in serio pericolo, e questa è forse la causa della crisi esistenziale che mi ha portato alla chiusura e sospensione della chiusura di qualche mese fa.

E poi c'è un altro punto. Ho capito che in realtà non è vero che voglio smettere di scrivere, e in fondo l'idea di documentare questo periodo di metamorfosi da agonista amatore ciclista a quella cosa là che spero presto anch'io di scoprire, un  po' mi attira.
L'unico dubbio è se farlo su queste pagine, o se congelare le Cronache di Sandropan ed aprirne un altro ad hoc. Mi farò venire delle idee.

Sandropan

venerdì 1 febbraio 2013

Sandropan sul set di Sandropan?



Se è vero che Sandropan da tempo non scrive nulla sul blog, è altrettanto vero che non si smette affatto di parlare di lui.
Come quando, pochi giorni fa, è girata sul Libro delle Facce una strana foto che lo ritrae su un set che, diciamocelo, ha tutta l'aria di essere una cosa seria.
Il gossip vive di queste genere di cose, e voci incontrollate lo vogliono addirittura come attore protagonista del film Sandropan.
Sarebbe davvero una notiziona, senonché sembra davvero una cosa un po' strana quella di un attore che recita il ruolo di sé stesso, come se a interpretare Superman fosse stato davvero Superman, tanto per fare un esempio, perché avremmo tranquillamente potuto citare anche Batman, James Bond, Dracula e l'Uomo Ragno.
E quindi? Quindi anche questo post-pettegolezzo finisce qui, lasciando col fiato sospeso i lettori, ai quali nessuno è in grado di promettere se un giorno qualcuno potrà rivelare loro la verità su questa vicenda dai contorni assai poco nitidi.