domenica 24 marzo 2013

Sul Colle Brianza Mulas fa il ganassa ma Sandropan non si fa fregare anzi.




Domenica di primavera, e Sandropan con uno dei suoi spettacolari colpi di scena ai quali non riusciremo mai ad abituarci veramente, ritorna a pedalare sulle strade brianzole.
Ma il suo non è stato affatto un mesto rientro, come qualcuno forse si sarebbe aspettato...

Vi raccontiamo infatti che ieri la Stella del Maestro è tornata a risplendere quando, nell'ultimo tratto della terribile erta salita che porta alla epica rotonda di Colle Brianza, il Meraviglioso ha sferrato l'attacco mortale ai danni del Campione Italiano Acsi 2002 nonché detentore dalla prestigiosissima maglia di vincitore del Master Palzola di Ciclocross 2013.

Lo avete capito dal palmares e lo avete letto nel titolo: lo sconfitto questa volta è Antonio Mulas, il quale, approfittando dell'assenza del Bimbo, ha da subito cercato di imporre il suo ritmo forsennato per sfiancare l'Anziano e Cardiopatico Maestro. 
Ma il campione sardo ha fatto i conti senza l'hostess, perché Sandropan, dando prova di grande carattere e grande orgoglio, non solo non ha mai perso la ruota, ma in un finale da brivido si è alzato sui pedali lasciando sul posto il Prepotente, costretto così all'umiliante ed incondizionata resa.



P.S. la qualità di questo video è pessima, ma la recitazione, la sceneggiature ed i dialoghi sono da Oscar del trash. Sono sicuro che i lettori di questo blog sapranno apprezzare questo meraviglioso dono.

domenica 17 marzo 2013

Positive Vibration



Basta coi luoghi comuni. Liberiamo la nostra mente dai pregiudizi. 
Sfuggiamo alla schiavitù dei condizionamenti, ribelliamoci a quelli che vogliono ridurre ogni essere umano all'interno di una categoria, come se all'interno della stessa tutti fossero uguali (e di solito stronzi): 
I milanesi, i romani, i francesi, i podisti, i tassisti, i motociclisti, gli impiegati di banca, gli amministratori di condominio, i vigili urbani, i negozianti, i venditori di case.

Anche i riparatori di bici non sono affatto simili tra loro. Alcuni sono simpatici, altri meno.

Io però ne conosco un paio che giudico persone molto interessanti.
Uno di loro ultimamente si è messo a fare dei cartellini dei prezzi molto particolari.



lunedì 11 marzo 2013

Big Jim




Caro Blog,
ti scrivo per dirti che domenica scorsa sono andato a vedere la gara di apertura della stagione di mountain bike, a Cassina Rizzardi.
Vuoi sapere perchè l'ho fatto? Ok, sarò sincero. Un po' per rivedere vecchi amici, e un po' per capire se avrei sofferto a fare da semplice spettatore ad una gara che facevo tutti gli anni.
Devo dire che ho retto bene; sono stato tutto il tempo a chiacchierare, mentre della gara ho visto pochissimo; se dovessi dire chi ha vinto non lo saprei, però ho capito che sì insomma, questo era davvero il momento di lasciare, era da troppi anni che stavo facendo la stessa cosa, e quando si fa da troppo tempo la stessa cosa un po' ci si stufa e un po' sl rischia di prendersi troppo sul serio.
E a proposito di prendersi un po' troppo sul serio:


il post in sè non è interessante, ma i commenti lo sono. Soprattutto è curioso il fatto che si consideri "Big" anche chi è stato pescato con le manine nel saccone del doping. Bah, forse c'è qualcosa che mi sfugge.

Ieri siamo usciti col Cazza.
Quasi ottanta chilometri imbestialiti sulle strade della Brianza, pancia a terra, sputi e insulti agli altri ciclisti che andavano più piano e alle macchine che suonavano e volevano sorpassarci. Giusto così, tanto per far capire chi comanda. Ovviamente scherzo. Cioè gli ottanta chilometri li abbiamo fatti davvero, ma sono stati ottanta chilometri lunghissimi, e giuro che tornare a casa è stata una vera impresa. 
E così, senza nemmeno bisogno di gareggiare, ho avuto l'ennesima conferma che non potrei mai essere un Big; vabbè, cercherò di farmene una ragione.


sabato 2 marzo 2013

Il Copertone Stagionato




Ho cominciato ad andare in bici a quarant'anni o giù di lì. All'inizio uscivo con la felpa e il k-way perché avevo vergogna di farmi vedere dai vicini con la tutina da ciclista. Di bici non sapevo niente. Cioè pensavo di sapere tutto, ma più che altro pensavo che non ci fosse niente da sapere.

Poi sono venuti i primi amici di bici, le prime uscite in compagnia, le prime iscrizioni ai vari club. Perché hai regolato così quella forcella (si regola?), perché usi quel rapporto (rapporto?), perchè hai montato quei pedali (ne esistono altri?). Tutti sapevano tutto.
Dopo un po', anzi dopo un molto po', sono diventato anch'io un ciclista. Ho capito che potevo dire la mia a proposito di pressione delle gomme, ho imparato che il reggisella si chiama reggisella, che quando la ruota è storta i raggi vanno tirati, e che i telai di certe marche sono garantiti un tot di anni.
Poi ho imparato tante altre cose, cioè non è che le ho imparate tutte tutte perché in fondo non è che me ne fregasse molto, ma almeno sapevo di poter affrontare con dignità i discorsi di quando ci si ferma alla fontanella di Monticello a riempire le borracce.

Oggi io e Lorenzo siamo usciti in bici da corsa, perché in Brianza c'e' ancora tanta neve sui sentieri.
PSSSSSSHHHH flap flap flap. Lorenzo ha bucato. Merda. Ci fermiamo a lato della strada, per cambiare la camera d'aria. 
In quel momento passa Franchino, ci vede e si ferma. 
Ciao ragazzi, problemi? Lorenzo hai bucato?
Eh caro Franchino, pensavi di umiliarci, di doverci aiutare, almeno di doverci  prestare qualcosa. Invece guarda qui come ti cambiamo una camera d'aria in puro stile pro… E poi abbiamo tutto, la camera d'aria, la pompa che funziona, tutto abbiamo. Alla strabig.

Ma che pneumatici sono? 
Eh sì non so aspetta guardo sono i cosi questi qui. Perché? Non vanno bene?
No no, vanno benissimo, li uso anch'io. 
Tiro un sospiro di sollievo, per un attimo ho avuto paura che mi sgridasse.

Ma… li hai fatti stagionare?

Io e mio figlio abbiamo commesso l'errore di guardarci. Avremmo dovuto rispondere sì, li abbiamo fatti stagionare, ovvio che li abbiamo fatti stagionare. Invece abbiamo esitato, e questa esitazione ci è costata cara, perché Franchino si è accorto che stavamo cascando dal pero.

Per forza hai bucato, non vedi che la gomma è troppo morbida? Quel tipo di copertone lo devi fare stagionare, lo lasci in cantina sei o sette mesi e solo allora lo puoi montare.
Franchino scusa, ma ci stai prendendo in giro?
Ma dai, non dirmi che non lo sapevi... lo dice anche il tipo quello che ha il negozio vicino alla Villa Reale quello che vende i cerchi lì e i così là. Lo conosci vero?
Eh sì sì, certo che lo conosco.