Tempo bello e grandi uscite in bici in queste vacanze natalizie.
Il Cazza va forte, ma il Maestro sta riprendendo la mano e l'orgoglio perduto. Va forte in pianura, in discesa e, ovviamente in salita.
Lui e la mountain bike sono un tutt'uno, insieme si muovono agili come caprioli sulle dolci colline brianzole.
Il Cazza è veloce, i suoi muscoli sono allenati, il tempo che egli dedica alla preparazione è sproporzionato rispetto a quanto fa il Maestro, troppo impegnato col Blog per poter fare il professionista della bici.
Ma il Cazza sente il fiato sul collo, sa bene che Sandropan sta solo giocando, mentre lui è nel pieno della forma, e sa anche che la sua supremazia non potrà durare a lungo.
Il Cazza non sa più che pesci pigliare, ormai è alle strette, e decide di tendere un tranello all'Impavido. Sa quanto Egli ami la Casöela, e decide di prenderlo per la gola, preparando una casöela così abbondante e appetitosa alla quale Sandropan non saprà di sicuro resistere.
Ed infatti i piani del Cazza si rivelano esatti. Sandropan si tuffa nel pentolone e, una cotenna dopo l'altra, si perde tra i piedini di maiale, i salamini, le carote e le verze.
Infine, inebriato dagli effluvi della amata brodaglia, perde prima la misura e poi la cognizione del tempo e dello spazio, e dopo qualche piatto si accascia a terra in overdose da casöela.
Mancano solo tre settimane al campionato Italiano, il tempo per riprendersi è davvero troppo poco.
Per Sandropan la stagione del ciclocross è probabilmente compromessa.
Il Cazza sul Colle Brianza il giorno di Santo Stefano
Lollo questa mattina a Canonica di Triuggio,
alle prese con una foratura durante l'uscita defaticante digerente
alle prese con una foratura durante l'uscita defaticante digerente
1 commento:
ah!ah!ah!.....
la prossima settimana busecca e poi lasagne e poi.......
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