"
Caro Diario,
oggi, durante la mia uscita mattutina in bicicletta, ho visto, sul lato della strada a fianco dei cassonetti dell'immondizia, un vecchio tremaglio* che credo sia stato buttato via ieri sera o stamattina, perchè ieri mattina non c'era.
La tentazione di prenderlo è stata fortissima, ma poi ho pensato alla faccia che avrebbe fatto mia moglie alla vista del tremaglio, ed anche al fatto che non avrei saputo bene cosa farmene.
Inoltre sarei dovuto tornare con il furgone, perchè era molto ingombrante.
Quindi l'ho lasciato lì.
"
* Tremaglio, o Tramaglio (da www.sullacrestadellonda.it )
Triplice rete, costituita da una rete mediana a maglie sottili di mm. 12 e di due esterne a maglia molto più rada di cm. 7-8, che ha grande estensione in lunghezza e piccola in altezza. Si tende verticalmente e generalmente a fondo, per mezzo di piombi guarniti al lato inferiore e di sugheri al lato superiore. Il pesce, se piccolo, investendo la maglia della rete di mezzo, vi resta preso; se grosso, urtando in essa, porta la rete fitta attraverso il vuoto di qualche maglia della rete più rada, e vi resta preso come in una borsa. Il tramaglio è perciò una rete da insacco, rispetto alle reti da imbrocco, come la menaida. Il tramaglio si stende tra gli scogli, tenendolo aperto dal punto dove passa la barca. I pescatori battono forte le mani, e i pesci così spinti avanti vanno a incappare nella rete.
Nessun commento:
Posta un commento