mercoledì 7 marzo 2012

Per fortuna che c'è lo Sbarra


Da quando ha iniziato a correre in mountain bike, Sandropan ha sempre avuto dei Nemici. Poveri disgraziati coi quali lottare, condividere fatiche e sofferenze per contendersi una èsima posizione in gara. Talmente disgraziati che quando si incontrano dopo il traguardo, stremati e delusi per essere arrivati mezz'ora dopo i primi, si guardano negli occhi con quell'espressione che rivela l'interrogativo al quale nessuno di loro saprebbe dare una risposta logica: Perchè io sono qui ?

Sandropan di Nemici ne ha e ne ha avuti proprio tanti, in tempi vicini e lontani. Alcuni sono Nemici dichiarati, in maniera tanto esplicita quanto in-amichevole, altri sono Nemici veri, gente che ci crede sul serio.
Come quello del Lomazzo Mtb che è arrivato secondo domenica. Quante gare fatte assieme al Maestro, facendo a spallate in discesa o chiudendosi la strada sulle salite strette. Ma ora lui è arrivato secondo. Secondo, cazzo. E Sandropan venticinquesimo su ventinove.

Senza andare troppo lontano prendiamo il Cazza. L'anno scorso a Cassina Rizzardi era arrivato ansimante dietro al Maestro, quest'anno si è allenato un po' di più ed ha finito la gara tranquillo e dieci posizioni più avanti. Si può dunque considerarlo ancora un Nemico? No.
Ma poi si potrebbe parlare di un Simionato, di un Meroni, di un Facchini, tutta gente con la quale Sandropan se la giocava e che ora non lo salutano nemmeno perchè non sono più dei poveri disgraziati e tantomeno dei Nemici, ormai sono loro Quelli Che Vanno.

E così, come l'Highlander soffre vedendo invecchiare le persone amate, Sandropan soffre vedendo i suoi nemici migliorare, andare ogni anno un po' più forte fino a sfuggirgli, per poi essere a loro volta rimpiazzati da altri che presto o tardi impareranno ad andare in discesa, capiranno come allenarsi, miglioreranno fino a lasciarlo di nuovo solo.
Perchè questa è la condanna del Maestro.
Ma per fortuna che c'e' lo Sbarra. Anche lui, come Sandropan, soffre e non migliora mai.




3 commenti:

stefanoSTRONG ha detto...

finquando non si arriva ventinovesimi su ventinove c'è sempre da gioire!
in quell'unico, altro caso, c'è sempre la nota parabola religiosa a consolarci...

Tabula ha detto...

Maestro,credo che l'altro mio Maestro qui ha espresso in modo chiaro ed inequivocabile chi Noi siamo....io non ti deluderò mai o Sommo.
Tuo Tabula,con la testa sotto i piedi vostri,....e potete pure muovervi http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=no6IZm4Bupw

Anonimo ha detto...

O maestro chiedo venia ! in quel di Lurago non ho potuto difendere la 28ima posizione per malanno della consorte .... e relativa gestione della bimba ! ( che rabbia in settimana mi sono allenato come non mai e avrei potuto puntare al ....... ah ah )
domenica credo di cimentarmi in terra ligure , quindi fai pure sonni tranquilli !
gl