"scitt 'o sang!" mi aveva scritto in chat il mio amico Localove, gran visir dei Milano Manetta quando gli ho detto che stavo per uscire per una corsa. Lui usa spesso questi inglesismi che credo significhi "ti auguro un proficuo allenamento, amico mio". E' incredibile a volte come lingue diverse dall'italiano siano capaci di esprimere concetti complessi in pochi suoni.
In programma prevedeva 15km, ma le ginocchia sembrano non apprezzare i 93kg che si devono trascinare in giro, causati da un uso al limite del legale di pandori e crema di mascarpone nelle ultime feste. Cosi dopo 10 km ho optato per una scorciatoia verso casa.
La corsa e' stata una specie di esperimento di privazione sensoriale. Nebbia fitta, niente ipod per poter almeno sentire le auto...tutto cio' che sentivo era il rumore dei miei passi e il mio cuore che batteva.
Certo che la trasformazione da uomo panettone ad Ironman in 6 mesi sembra ardua. Vi tengo aggiornati su questo blog, sempre piu' simile ad un reality show.
Frank: 172 giorni e 12 ore all'Ironman di Zurigo
1 commento:
E mo' ce menerai li maroni fino al beato giorno in cui farai sto benedetto ironman?
:)
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