domenica 12 febbraio 2012

Sì Bici, No Lepri

Fortunatamente, dopo le avventure della settimana scorsa, questo sabato e domenica è trascorso tranquillamente, almeno per quanto riguarda il mondo animale. Nessuna vittima tra lepri, fagiani e scoiattoli nonostante i numerosi chilometri pedalati da Sandropan & Friends sugli innevati sentieri brianzoli.
Ieri uscita col Cazza fino alla salita del Cancello, e oggi replica col Bambino, con rientro da Monticello, sul percorso degli italiani Fci di qualche anno fa.
Grandi performance, nulla da eccepire.

Ma se facesse ancora più freddo cosa farebbe Sandropan? Uscirebbe imperterrito in mountain bike o si convincerebbe che, come dice la Sua Mamma, alla sua età bisognerebbe mettere la testa a posto e starsene un po' tranquillini?
Il Maestro ovviamente patisce il freddo alle manine e ai piedini che puntualmente si surgelano ad ogni uscita, ma pare sia disposto veramente a tutto pur di ben figurare nella gara di esordio di domenica prossima: il Campionato Invernale Udace di Mountain Bike!


 Fa freddo. Lollo cerca (e non trova) il pistolino

Anche l'acqua della borraccia è ghiacciata...

1 commento:

Paolo Isola ha detto...

Penso che con un buon abbigliamento si possa pedalare anche nella neve, io l'ho fatto lo scorso anno salendo a quota 920 m.s.l.m., dove appunto c'era la neve, vestendomi con una tuta in doppio strato, niente di speciale, e i guanti lunghi, lo scorso anno comunque ero infortunato per la corsa a piedi. Quest'anno, invece, mi sto allenando a piedi visto che si sente molto meno il freddo e basta una tutina in poliestere anche con 6-7° di temperatura