Dopo il tradimento del Loca che, come molti di voi senza dubbio si ricorderanno, tempo fa ha tentato di ingannare il Maestro celandogli le sue reali attitudini sportive e conquistando indegnamente la carica di Discepolo, ecco che ora un altro fulmine squarcia il cielo, un po' nebbioso ma sereno, della provincia di Monza e Brianza.
Questa volta l'inquietudine nasce dalla visione di un paio di foto sgranate, giunte in forma anonima alla redazione del blog...
Lo riconoscete? E' Antonio Mulas, detto l'Eletto, che mostra con orgoglio la maglia di Campione Italiano su Strada.
Ma come è possibile? Proprio lui, quel Mulas che quella sera d'estate a Binasco ha perso il gruppo al primo dei venti giri della gara serale? Quel Mulas che nelle gare di ciclocross, se non fosse per qualche ventina d'anni in meno, potrebbe venire scambiato per il Maestro?
Questa faccenda merita proprio di essere approfondita. Here cat is coving...
11 commenti:
A mia parziale discolpa posso dire che si tratta di tanto tempo fa, diciamo prima dell'impresa dei mille, quando l'Italia era costituita in realtà solo da Piemonte e Sardegna, e quando gli spostamenti da e per la Sardegna non erano semplici come oggi, e il campionato venne corso in Sardegna...
Peraltro, visto il risultato di Santhià di quest'anno, forse avrei vinto anche se qualche Piemontese avesse affrontato il lungo e periglioso viaggio verso l'Isola...
l'(ex?) Eletto
E poi, se proprio vogliamo essere precisi, Maestro, leggi qua:
"Mulas, come il Maestro, alterna vaghe speranze a cocenti delusioni.
Come il Maestro che ancora si esalta per la vittoria alla pedalata ecologica di Canegrate nel 2004, Mulas millanta improbabili successi, vittorie giovanili ottenute nella sua Sardegna, di cui nessuno potrà mai verificare l'autenticità.", dal Post "La successione".
E' evidente perciò:
1) che io non mentii ne tenni nascosto il mio passato, seppur vergognoso;
2) vista la mia evidente mediocrità tu non desti credito alle mie parole.
Peraltro io stesso avevo sempre pensato che la federazione ACSI fosse assolutamente farlocca e il mio titolo non avesse alcun valore, ma ora che l'Udace stessa si è imparigliata con l'ACSI, addirittura in posizione subordinata... ecco che la maglia può risbucare fuori dall'armadio e palesarsi al mondo "Padano".
E chissà che da oggi Arnaldo Priori, quando passo in penultima posizione sotto il gonfiabile, non ricordi a tutti i presenti i miei antichi allori...
Caro Eletto,
è vero, mi avevi raccontato delle tue prodezze; io non ti avevo mosso alcun rimprovero, poichè assolutamente convinto che fossero puro frutto della tua fantasia.
E' anche vero che ogni atleta altamente mediocre si costruisce un passato, esaltandosi con il ricordo di successi ottenuti per puro Culo o per infimo livello dei partecipanti.
Accetto quindi le tue spiegazioni, ma purtroppo, visto che sono già stato scottato dal Tradimento del Loca, ti chiedo di farmi avere al più presto una documentazione dettagliata della gara in questione (foto, classifiche ecc.), per poter valutare attentamente la tua posizione.
Spero tu perdoni la mia intransigenza, ma il tuo ruolo di Eletto esige che tu sia al di sopra di ogni sospetto.
Sandropan
Purtroppo... (e questo ha contribuito non poco a farmi pensare che il suddetto ente fosse farlocchissimo) l'unico reperto disponibile di quella vittoria é la maglia. Niente foto, niente articoli sul giornale, niente post su alcun blog (internet era ancora agli albori), e il prosciutto vinto insieme alla maglia é solo un lontano ricordo, ormai...
Posso peró confermare di essermi trovato in fuga per caso, con 4 altri ciclisti di categorie diverse dalla mia, e il gruppo dormí un po' troppo, in quell'occasione...
Nessuna prova. Niente di niente.
Questo è esattamente quello che volevo sentire da te, caro Discepolo.
"...ed Egli dormì sonni tranquilli."
Sandropan
ops, guardando meglio ho trovato questo... http://web.tiscali.it/acsisardegnciclismo/i%20nostri%20campioni.htm (secondo da sinistra nella foto)... mi dispiace...
Questa non ci voleva.
Però ti sei confessato, e io ti assolvo dal tuo peccato, dandoti come penitenza l'obbligo di presenza alla serata di premiazione Udace di venerdì sera, con l'obbligo di ascoltare i discorsi e prendere appunti.
Ora vai in pace.
Sandropan
Ma..no..cosa?...perchè? Cosa succede,Maestro? Sono affranto...io che per arrivare a Te ho abbandonato il Grande Parco Nord,ho sgommato sopra le Nobili foglie d'erba della Villa Reale,mio giardino dell'Eden,adesso mi sono ritirato in un più adatto Parco Mediavalledell'ambro...a dx il Gange de noialtri,a sx la striscia bituminosa della tngenziale Nord...
Con umiltà continuo ad allenarmi in questo luogo immondo,un pò come Rocky quando doveva sfidare Ivan Drago,per avvicinarmi ad un livello di infima mediocrità....e cosa vengo a sapere?Prima Localove,poi l'Eletto...chi sarà il prossimo?
P.S.Ho anche scoperto,vagando in cerca di notizie,che il Cane così attento ad ascoltarti,ritratto di spalle in quella inedita e quasi blasfema foto francese...dopo averti ascoltato,è stato chiamato ad interpretare Rin tin tin in una TV del Kagikistan e successivamente Torna a casa Lassie per una TV Antartica...di conseguenza fama,soldi e sesso...
Ma perchè?
Con umiltà.Aspirante Discepolo.
E' vero, Tabula, non si può mai stare tranquilli.
Ma questo è il prezzo della notorietà...
Sandropan
a parziale discolpa dell'eletto vengo a precisare che in quell'occasione i vincitori di tutte le categorie (9 su 9) provenivano da squadre sarde.... forse non era proprio considerabile come la sfida ideale per l'assegnazione di un titolo italiano....
piddolo
E Piddolo potrá anche confermare, nella sua ormai abituale veste di testimone, che quando lo chiamai per avvisarlo dell'avvenuta vittoria, non ero poi tanto contento... Effettivamente non avevo mai capito il perché, fino a lunedi scorso! il motivo era che intimamente sapevo che con quella vittoria avrei fatto stare male il Maestro... E questa é l'ultima cosa che vorrei!
Il figliuol prodigo
Posta un commento