Affranto per l'infortunio occorso al Maestro, profondamente addolorato per dover rinunciare, anche se solo temporaneamente, al supporto del proprio Maestro di Vita, il Discepolo Paolo Cazzaniga, detto il Cazza, non ha retto.
Così, durante la gita domenicale odierna in bici da corsa, il Discepolo ha deciso di immolarsi, sacrficando la propria scapola destra in una caduta rovinosa.
Risultato? Trenta giorni di tutore, senz'altro fastidiosi dato il periodo estivo, ma che avranno il pregio di avvicinarlo spiritualmente al Supremo.
Sandropan non ha nascosto il Suo apprezzamento per il nobile gesto, ma al tempo stesso, temendo di dover condividere con troppa gente le luci della ribalta, raccomanda ai Suoi Fans di evitare altri sacrifici umani nonchè ulteriori atti di emulazione.
Il Cazza |
1 commento:
Mi dispiace per quello che è successo. Mio padre, quando facevo ciclismo, diceva sempre: "brutto sport il ciclismo, oltre ad essere faticoso è pure pericoloso". A quei tempi gli davo torto, ma dopo il trauma cranico che subii 27 anni fa, gli detti ragione e smisi di fare ciclismo.
Il consiglio che do a te e al tuo amico è di non andare in bicicletta, almeno nel periodo estivo. In estate è così bello nuotare e prendere il sole...se proprio si vuole andare in bicicletta è meglio limitarsi alle stagioni extra-estive, farsi male in estate è molto peggio che nelle altre stagioni...
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