Sandropan goes to holiday

Sandropan e Lorenzo augurano a tutti una buona estate...



...e annunciano che il prossimo collegamento a internet lo faranno da qui:

http://www.piantarella.com

so long rastafari




***

KK Kronaka - Lumia, l'hai fatto apposta!

Nonostante le vacanze di Sandropan, il Master va avanti lo stesso, e così la Bramones Production, che da Lissone (MB) si sposta a Piantarella (Corsica), segue a distanza la KK Cup, oggi in scena nel varesotto, a Jerago.
E' fondamentale questa puntata della KK, una di quelle da registrare, visti gli exploit di diversi atleti, e in particolare il rientro col botto di Antonino Lumia.
Mentre Valentino Rossi torna a divertirsi e a divertire nella Moto GP, nello Sport&Sports ci pensa Lumia ad infiammare il pubblico Jeraghese.
E mentre Jorge Lorenzo interrompe la sua serie di vittorie, forse complice la scomoda presenza del suo compagno di squadra, nello Sport&Sports un altro "compagno di squadra", Matteo Ellioni chiude una prova incolore, uno zero pesantissimo per la Klassifika, aggravato dalla brillante prova del "Nino", che con una "A" si riporta pericolosamente sotto.
Tremano, così, i fans di Ellioni, che credevano di avere la vittoria finale in tasca e ora sentono il fiato sul collo dell'inseguitore.
Una rivalità all'interno del team che certamente favorisce lo spettacolo per questo finale di stagione che si preannuncia spettacolare.
Ma le sorprese non finiscono qui.
Pierluigi Benini con costanza vuole portare a casa almeno il terzo posto, ma sembra che più del bronzo non possa fare, visto lo spessore dei due al vertice. Per il milanese quelli di oggi sono comunque punti importanti.
Si butta nella top 5 Massimo Ciacci; uno da poche presenze, ma mai deludenti. Per lui un altra A, la terza dell'anno.
Torna finalmente al successo, almeno dal punto di vista della KK, Ermano Cotella. Per il corridore novarese una buona B dopo un digiuno durato ben 8 gare, e che sembra essere un buon segnale per concludere bene la stagione.
Matteo Russo, detto " 'O surdato 'nnammurato ", torna finalmente in top ten con una sfilza di U(ltimi), che gli permettono di staccarsi dal blocco di atleti fermi a 26 punti, che aspettano giorni migliori per rituffarsi nei piazzamenti che contano.

Corsica meno due, ma Sandropan ha già i piedi a puccio.

Due momenti fondamentali della vita in Corsica di Sandropan, due ottimi motivi per non suicidarsi per lo stress da bici e da "troppo" lavoro

Stessa spiaggia stesso mare

Lunedì sera si parte...

Restituisci il sorriso a Sandropan

Dalle Cronache di Sandropan una storia a lieto fine ma che ancora una volta lascerà un segno indelebile nei cuori dei nostri cari lettori.

Ecco come si sono svolti i fatti:

A Cassano Magnago Virginio Pinato scatta una foto a Sandropan e gliela invia.

A Sandropan piace molto la foto di Virginio Pinato, e la ingrandisce, senonchè...

....qualcosa interviene a turbare l'animo del Maestro, che ingrandisce ancora...

...e ancora, fino a capire che quel sorriso non è così smagliante come le Sandrofans si aspetterebbero.

Sandropan è sconcertato, ma la decisione ormai è presa...


...quindi va dalla Dentista, che pone rimedio al problema prima che il Maestro parta per le vacanze.


Queste le ultime dichiarazioni del Supereroe:

"Non mi sono montato la testa, sono ancora il ragazzo acqua e sapone di una volta. Mi piacciono le cose semplici, mangiare pane e salame in una trattoria o fare una passeggiata in montagna, e poi ridere e scherzare con i miei vecchi amici... però non posso permettermi di trascurare alcuni particolari della mia persona che possano essere determinanti per salvaguardare la mia immagine pubblica. Ho quindi approfittato dello stop dalla bici che mi sono imposto per una quindicina di giorni per potere eseguire questi piccoli ritocchi estetico-funzionali..."

E' proprio vero che Sandropan non lascia nulla, ma proprio nulla al caso.


Partecipa anche tu all'operazione
Restituisci il Sorriso A Sandropan,
contribuendo, con il 5% del tuo stipendio, a pagare il conto della sua Dentista, tramite Bonifico Bancario o Carta di Credito.
Scrivi a Sandropan per ulteriori dettagli.

La Hit Parade dei Nemici di Sandropan

Poichè la notorietà di Sandropan recentemente è molto aumentata, anche grazie a questo blog, è di conseguenza cresciuto il numero dei suoi nemici, tanto che il Maestro ha espresso il desiderio di vedere pubblicata una speciale classifica dedficata a loro.
Chi sarà dunque il nemico più nemico di Sandropan?

10° Tony Marchese
Ai margini della Top Ten la Pantera di Magnago, nemico storico di Sandropan, che pur non essendo quasi mai presente alle gare di quest'anno merita comunque un posto ad honorem.









9° Antonio Aldi
Non è ancora realmente pericoloso, ma il nostro Supereroe lo ha individuato come atleta in forte crescita, e pensa che in futuro gli potrà dare parecchio filo da torcere.










8° Roger Peretti
Anch'egli nemico storico di Sandropan, spesso si nasconde ma quando compare è insidioso. Da non perdere mai di vista. (E' anche l'unico del quale Sandropan non sia in possesso di una foto, e questo la dice lunga...)



7° Daniele Sinigaglia
E' passato Super Gentleman da quest'anno, ma il forte carattere agonistico fa sì che la lotta continui anche senza essere nella stessa categoria. Un uomo da temere.










6° Maurizio Gorla
Pur con qualche differenza a seconda delle gare e dello stato di forma, spesso lotta ad armi pari con Sandropan. Protagonista di lunghe anzi lunghissime sfide all'ultimo sangue sui percorsi del Master.









5° Stefano Pagani
Un vero osso duro, da anni una spina nel fianco di Sandropan che raramente riesce ad imporsi in una sfida aperta e mai chiusa.







4° Ermano Cotella
Un grande avversario ad inizio stagione, prima che il Maestro riuscisse ad imporre la sua superiorità. Al momento è in calo di forma, ma resta un nemico da non prendere sottogamba.










3° Fabrizio Frisone
Entra di prepotenza nella parte alta della top ten grazie ad una tenzone disputatasi a Briga, dove i due si sono odiati per oltre un'ora di gara in una lotta serrata per il decimo posto, ahimè vinta da quest'ultimo.









2° Mario Petagine
Tenace lottatore, in quasi tutte le gare illude Sandropan partendo peggio di lui, ma poi lo raggiunge e lo supera dopo avere giocato un po' al gatto col topo. Diverso epilogo a Briga Novarese, dove Sandropan (che ringrazia l'Udace per non avere istituito il controllo antidoping) andava come un fulmine.








1° Luigi Meroni
Il vero grande nemico di Sandropan, il quale lo batte in salita ma soccombe regolarmente in pianura, e in particolare nelle gare del Provinciale Milanese dove il Maestro rincorre ma il Meroni scappa sempre più forte.
La sola speranza di Sandropan per vincere il Provinciale è che i mutamenti climatici spostino Milano un po' più a nord, a ridosso delle colline. O le colline un po' più a sud, a ridosso di Milano.

Corsica - 6 !!!!

Interviste della Settimana - Briga Novarese

Altro appuntamento con le interviste a Briga Novarese.
Una donna, un debuttante, un cadetto e un gentleman. Andiamo a scoprire cosa ci dicono Alessia Della Valle, Guido Gambacorta, Jacopo Bissoli e Luigi Meroni.

Per quanto riguarda le interviste, il prossimo appuntamento è dopo le vacanze, verso fine agosto, circa.

Peace and Love




(video di Lorenzo Bramati)

KK Kronaka - Sotto il sole di Briga brilla Biancuzzi

E' l'ultima gara prima delle vacanze di Sandropan, ma non per la KK Cup, che verrà monitorata dall'estero dalla Bramones Production e continuerà tutta l'estate.
Poche certezze nel caldo asfissiante di Briga Novarese, con i primi KKers a secco di punti.
Il rientro di Lumia è ormai prossimo, sicuramente già a Jerago, ma Ellioni pare aver accumulato punti a sufficienza per poter passare un' estate tranquilla, sperando che il successo non gli dia troppo alla testa.
Commovente il suo disperato arrivo in lacrime per aver conquistato un inutile tredicesimo posto. Lacrime amare, ma si rifarà.
Ma chi esce a testa alta da questa giornata è Luigino Biancuzzi, che aveva già dato prova della sua potenza nelle gare scorse e che questa volta sfonda la porta della top ten e si aggrappa all'ottavo posto, a pari merito con altri 3 ma davanti per il maggior numero di gare terminate conquistando dei KK punti.
Ottima prova anche dello sfortunato Renzo Bogianchini, mai assente nelle gare di casa, anche nei momenti più difficili che vanno oltre la mountain bike, Sandropan, la KK Cup e tanti altri momenti e motivi di divertimento.
A Renzo e alla famiglia le più sentite condoglianze da tutto lo staff del blog.

Sabato 18 a Jerago l'ennesimo appuntamento del Master Sport & Sports, a braccetto con la KK Cup, proprio nel paese dove a Ottobre si svolgeranno le premiazioni finali di tutte le classifiche.

Lorenzo Bramati

Su Briga Novarese

Poichè proprio da questo blog sono partiti aspri commenti sugli Italiani di Lozzolo riguardanti la questione porno-sponsor e non solo, non sarebbe giusto, visto che la gara di Briga Novarese si è svolta a pochi chilometri di distanza, non darne un giudizio più che positivo.
Bravissimi quindi i ragazzi del Non Solo Fango che per scelta del percorso, location e organizzazione generale sono andati, a nostro parere, oltre il già alto standard delle gare Sport & Sports.
Chapeau

A Lorenzo la gara è piaciuta così tanto che sulla schiena ha voluto imprimere il marchio della penultima discesa, da portarsi a casa come ricordo.
(foto in alto: mastermtb.it)

Dimenticavo... Corsica - 8

Sandropan sconfigge i Nemici

Sono pochi quelli che hanno potuto assistere dal vivo alla performance di Sandropan a Briga Novarese: qualche tifoso, alcuni aiutanti sul percorso, dei contadini che si aggiravano sui sentieri da quelle parti. Ma una cosa è certa: quelli che oggi c'erano non si dimenticheranno facilmente quello che i loro occhi strabiliati ed increduli hanno potuto vedere; un Sandropan straordinario, veloce anzi velocissimo sui ripidi strappi del bellissimo percorso novarese, agile nei single tracks, potente nei tratti in pianura, coraggioso in discesa, forte coi nemici, generoso con gli amici, , aggressivo ma non prepotente, elegante ma sportivo, disinvolto, estroverso, distinto.
Un grande esempio per tutti.
E allora perchè non dare un bel Dieci e lode al Supereroe che tre giorni dopo il raggiungimento del picco di forma ( e quindi in fase calante) sa esprimersi ancora al meglio delle sue possibilità?
Bravo Sandropan, undicesimo su diciassette arrivati.

Sandropan è in forma

Dopo un inverno di ciclocross, un travagliato inizio stagione di mountain bike, mesi e mesi di allenamenti su strada, e poi SFR, ripetute, accellerazioni, impennate, frenate, derapate e diete controllate, finalmente. all'inizio della settimana, Sandropan è entrato in forma.
Finalmente le gambe del Supereroe girano agili e potenti, il fedele Alan scalpita sul circuito di Monza, le ruote della mountain bike mordono i terreni asciutti e polverosi, gli avversari tremano come foglie al vento.
Domenica a Briga Novarese probabilmente Sandropan consacrerà il suo stato di forma (ormai in fase calante) con una vittoria, e da lunedì inizierà un breve periodo di riposo, nel quale si dedicherà alla preparazione dei giocattoli e di tutte le cose da portare in vacanza.

Corsica - 10

Cronaca Vera: Sandropan alla Gara Udace di Monza

Sandropan parla coi suoi Fans della sua prima esperienza in una gara su strada.



riprese video Francesco Motta - montaggio Lorenzo Bramati

In missione

sono in missione in un paese ostile - stop

fa un caldo porco - stop

divulgo il verbo del maestro - stop

non posso dirvi altro per ora - stop

sono sotto doppio controllo segreto - stop

p.s.

internet costa una follia e i 6000 euro al mese che mi da Sandropan non bastano - stop

Sandropan da 10 e lode

Fantastico Supereroe questo Sandropan, che arriva alla gara Udace nella pista dell'autodromo di Monza con il fedele Alan. Ambedue sono fortemente determinati a chiudere almeno uno dei dieci giri previsti della gara.
Emozionato come un bambino al primo giorno di scuola, il Maestro alla partenza se ne sta in fondo al gruppo, cercando di stare il più possibile coperto per risparmiare le forze, impegnandosi per resistere resistere resistere agli strapponi imposti da quelli che davanti tirano e cercano di andare in fuga, mentre dietro tutta la mandria cerca di non staccarsi per impedirglielo.
In mezzo a questo bailamme Sandropan magicamente conclude il primo, poi il secondo e il terzo e il quarto e infine si trova all'ottavo giro ancora in gruppo mentre la folla delirante lo acclama.
E qui, ahimè, un piccolo errore di gioventù lo porta, in un momento in cui il gruppo sembrava andare più piano, a fare uno scatto che lo fa trovare senza accorgersene in una fuga di cinque o sei ciclisti. Naturalmente impossibile reggere i ritmi degli amatori più scatenati, e così il Maestro avvedutosi che la sua involontaria fuga è senza nessuna speranza di riuscita, rompe il gruppo prendendosi coraggiosamente i peggiori insulti (tanti nemici, tanto onore...).
A questo punto Sandropan, perso il treno dei forti, dove tra l'altro coi rapporti da ciclocross era costretto a tenere un ritmo di 250 pedalate al minuto, rimasto senza gambe, senza cuore e senza polmoni, riesce a malapena a non farsi investire e a riagganciarsi allo squadrone che arriva poco dopo, ma ormai le sue carte le ha giocate ed è costretto a mollare, con grande dignità e con la piena consapevolezza di avere compiuto una grande impresa.
Viva Alan, viva Sandropan!

--
NB In corsivo e grassetto nel post due citazioni, la prima di Francesco Saverio Borrelli, toga rossa del tribunale di Milano, la seconda di Benito Mussolini.

Sandropar condicio
--

Sandropan non lo fare!!

Non è davvero possibile. Sandropan, che ieri si è molto gasato per essere arrivato settimo su nove alla gara in salita Moggio Artavaggio e per avere quasi battuto il Nemico Pagani, non riesce a contenere il suo entusiasmo.
Tanto è vero che dopo avere saputo dal Figliuolo che oggi in Autodromo a Monza c'è la gara su strada, si è quasi convinto di andare a farla.
Sandropan alla gara Udace su strada?? Siamo davvero impazziti?
Se veramente il Maestro riuscirà ad organizzarsi col lavoro per andare alla gara, c'è da pensare che probabilmente non ha ben realizzato cosa voglia dire fare una gara su strada, per lui che non riesce a stare in scia a meno di un metro da quello davanti e a 90 centimetri da quello a lato.
Ma poi con che bici?? Con Alan, vero mostro d'acciaio e carbonio, peccato che sia da ciclocross (!), quindi con i rapporti che sopra i 40 all'ora le gambette frullano come un frullatore che sta frullando un frullato alla fragola.
Riuscirà il Maestro ad arrivare (vivo) alla prima chicane? Arriverà alla variante della Roggia? O alla curva Ascari? Qualcuno dice che col caldo che fa difficilmente riuscirà ad arrivare in bici da casa al Parco, ma si sa che le malelingue sono sempre in agguato e pronte a criticare.
Dunque, se ci andrà veramente, prepariamoci ad applaudire il nostro Eroe, che cercherà di portare nell'ambiente più elittario e competitivo che ci sia su questa terra, quello delle corse Udace su strada, il segno della sua inesauribile mediocrità sportiva.
Sandropan, pensaci bene.

Sandropan col Sacchettone conquistato ai Piani di Artavaggio. (la faccia da cippomerlo è dovuta -in parte- alla deformazione dell'obbiettivo del telefonino)

KK Kronaka - Pazzo Ellioni, risponde Tore

A Prerro di Pogno mancano Sandropan e Massimo Mantelli (K&K Garage Shop), ma non manca mai la KK Cup, che va in scena nel VCO nella prima di Luglio.
La durissima granfondo non ammette distrazioni, e sicuramente il più attento è lo Junior Matteo Ellioni, che si rifugia nel suo posto preferito, l'undicesimo, e consolida una leadership che sembra sempre più irraggiungibile nonostante manchino ben 10 gare al termine.
Nella categoria superiore, i Senior, la A va a Francesco Tore, che con 36 punti si aggancia al terzo posto in condivisione con Pierluigi Benini, quest'ultimo a secco oggi.
Attenzione però al tredicesimo, Luigino Biancuzzi, che conferma il suo stato di grazia e porta a casa la settima U in 11 gare. Temibile.
Prossimo appuntamento KK a Briga Novarese, dove mancherà ancora Sandropan, impegnato nella Coppa del Mondo di Salita a Carona, che potrebbe incoronarlo Campione Iridato. Chissà...

Lorenzo Bramati

Sandropan si sente uno forte

E' da domenica che Sandropan guarda e riguarda la classifica di Nosate, rivede la gara attimo per attimo, confronta tempi, azzarda ipotesi, pone interrogativi, esprime ragionamenti e anche mentre lavora sogna ad occhi aperti, poichè in questi giorni sente di essere uno di quelli forti.
Sandropan ha fatto e rifatto i calcoli, e anche se il suo secondo posto nel Provinciale non sarà facile da difendere dall'attacco di Borsani, il terzo posto appare ormai cosa sicura.
E poichè secondo o terzo poco importa, Sandropan è consapevole di avere raggiunto un obbiettivo sul quale nessun essere razionale avrebbe mai potuto scommettere una cifra superiore all'euro, e di questa cosa va molto fiero.

Domenica si bigia lo Sport & Sports (anche se un pochettino dispiace sempre) e si va alla gara in salita Moggio-Artavaggio.