sabato 24 marzo 2012

La vigilia della Randonnèe



Orlando Borini, campione di lunghe distanze, dice a Lollopan che dice a Sandropan che bisogna mangiare un panino col prosciutto ogni 50 km. Lo Sbarra, esperto del settore sofferenza in bici, dice a Sandropan che qualcuno gli ha detto che bisogna mangiare 4 panini con la marmellata. Anche Simionato ha parlato di marmellata, o forse no? Quattro integratori in gel, e qualche barretta che non si sa mai. Maltodestrine nella borraccia. Camera d'aria di scorta e pezze per riparare + pompa che quando serve davvero non pompa e bisogna sempre farsela prestare. Crema soprasella ovvero sottosedere. Montare il secondo portaborracce. Macchina fotografica indispensabile. Soldi nel caso si debba prendere il pullman per tornare a casa che non si sa mai. Domani cambia l'ora, la sveglia sarà una fucilata. Ricordarsi di cambiarla, l'ora. Stasera su Iris c'è Un Mercoledì Da Leoni che il Maestro vuole rivedere per la diciottesima, o forse ventottesima volta. Ricordarsi tessere Udace. Chiavi Agilotta. Crema riscaldante. Al mattino presto farà freddo. Sarà il caso di partire con qualcosa di più pesante della maglietta? Ma poi dove si mette?

Sarà il panico pre-duecento chilometri, ma il confine tra organizzazione e confusione appare molto più sottile di quanto si possa pensare.

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