sabato 2 luglio 2011

Sandropan a Buscate le ha buscate di brutto

Sandropan non sa quasi niente di bici. Provate a parlare con lui di musica, di vela, di cinema o piuttosto di cucina (di cui non sa quasi niente) e vedrete che qualcosa si inventerà, al massimo riceverete delle risposte vaghe; l'importante è che non parliate con lui di bici perchè sareste sconfortati dalla sua totale ignoranza in materia.
A differenza dei ciclisti coi quali interagisce, i quali sanno, leggono, discutono, parlano, argomentano e si informano di bici, Egli non sa, non capisce e quel che è peggio non vuole capire.
Volete sapere che cosa Sandropan non sa? Esattamente non lo sappiamo nemmeno noi, ma di sicuro sappiamo che non sa cose essenziali, tipo quanti pignoni ha la sua bici, la differenza tra Shimano e Pinarello, non sa a cosa servono le ruote quelle con quel robo nero che crede sia carbonio ma potrebbe essere qualunque altra cosa, insomma sa così poche cose che nemmeno lui ha idea di quante altre non ne sa ed invece sarebbe utile o interessante sapere.

Tra le cose che non sa e che invece sarebbe stato meglio sapere è che le gare su strada Udace si dividono in prima serie e seconda serie. Altra cosa che ora sa ma che sarebbe stato meglio sapere prima è che per lui è molto meglio evitare come la peste le gare di prima serie e fare soltanto quelle di seconda.

Oggi a Buscate Sandropan era lì, con un'ora e quarantacinque di anticipo, iscritto col nr.1, seriamente motivato a dare il massimo per finire la gara.
E invece... i gentleman partono coi veterani, tutti sono di prima e seconda serie. alla prima curva vanno a 30 all'ora. Si può fare. Dopo 50 metri 35 all'ora. 40 all'ora. 45. 50. E basta!!! Aspettatemi, ci sono anch'io! Urlava il Maestro disperato, che dopo un paio di minuti dalla partenza, con il contachilometri stabile sopra ai 50 e il cuore sopra ai 300 battiti, capiva che questa gara forse non era l'ideale per lui.
Devo stare nella pancia del gruppo, devo stare, devo, de. Ciao. Bye Bye. Sputato dal gruppo come il nocciolino della ciliegia. Sette chilometri dalla partenza, sessantatre dalla fine, neanche un giro completato.
La giudice sulla macchina di fine corsa guarda con un sorrisino questo Supereroe a cavallo di Tronitus che pedala solo verso l'Inutile, non immagina nemmeno lontanamente la tragedia interiore che sta sconvolgendo il suo Io.
La giudice alza la mano e gli fa un cenno, che significa: Squalificato. Fine. Sei fuori. Out.

Sette chilometri sono troppo pochi anche per un Mediocre Doc come Sandropan.
C'è troppa sete di vendetta. Domani si tenterà un'altra prodezza. Tutti i piani sono sconvolti. Si farà la Ghemme Alagna.

Costi quel che costi.

Sandropan da piccolo sul balcone della zia


3 commenti:

Michele ha detto...

Maestro,
con tutto il rispetto: Ghemme-Alagna ?? Sei pazzo..
È comunque una gara indubbiamente più adatta alle tue caratteristiche che non quelle del tipo Oleggio o Buscate.

Giovanni ha detto...

e come mai è pazzo??

Michele ha detto...

gara tosta intendo dire...media del vincitore superiore ai 35 (in salita), partecipazione di primissimo livello. Ripeto, meglio questa che non le gare super-tirate tipo Buscate.